Si è tenuto venerdì 20 giugno, presso il centro medico fisioterapico polispecialistico Ctf Medical di Terni, l’open day dedicato allo screening posturale nell’atleta. Relatori i dottori Giovanni Daniele (presidente della commissione medica della Federazione Italiana Tennis) e il legale rappresentante della Ctf Medical, il terapista Massimiliano Molinari Bucarelli. Presenti all’evento, fra gli altri, il vice presidente del Coni Umbria Fabio Moscatelli, il presidente regionale del Comitato italiano paralimpico Marco Peciarolo, il direttore sanitario della Ctf Medical Diamante Pacchiarini, rappresentanti, allenatori e preparatori atletici delle società sportive di Terni ed i medici che collaborano con lo studio.
Nel corso dei lavori è stata presentata una demo di un esame posturale effettuato con un dispositivo che non emette radiazioni, che analizza la postura e ne rileva gli squilibri posturali. «Il benessere del giovane atleta – spiegano gli organizzatori – passa anche dalla postura: un esame che non solo previene infortuni, ma ottimizza le performance. I giovani atleti sono in una fase di crescita e sviluppo fisico, durante la quale un’attenzione accurata alla postura può fare la differenza. Un corretto allineamento posturale permette di esprimere al meglio le proprie potenzialità atletiche, favorendo una maggiore efficienza nei movimenti e riducendo il rischio di affaticamenti e sovraccarichi muscolari. Un atleta ben allineato è in grado di gestire meglio la propria energia, evitando compensazioni che potrebbero compromettere la tecnica e, di conseguenza, la performance sportiva».
La prevenzione degli infortuni è stato un altro degli aspetti trattati durante l’incontro. «Quando la postura non è corretta – prosegue la nota della Ctf Medical – il corpo tende a sovraccaricare alcune articolazioni e muscoli, favorendo l’insorgere di disturbi come tendiniti, strappi muscolari o lesioni articolari. Lo screening permette di rilevare precocemente questi squilibri, consentendo agli allenatori e preparatori atletici di intervenire con programmi personalizzati per correggere eventuali difetti». «Un giovane atleta che cresce con un corretto allineamento posturale – ha sottolineato uno degli esperti presenti – avrà meno probabilità di incorrere in infortuni e potrà raggiungere un livello di performance più elevato».
Altro punto cruciale emerso durante l’evento è stato il valore di una collaborazione continua tra allenatori, preparatori atletici, team medico e fisioterapista. «La sinergia tra questi professionisti consente di monitorare e supportare in modo completo la salute e il benessere dell’atleta, individuando in tempo reale potenziali problematiche fisiche e risolvendo gli squilibri posturali con un approccio multidisciplinare».