Terni, malori post-cena Si tratta di salmonella

Questo il responso delle analisi effettuate dall’ospedale di Terni sulle donne che si erano sentite male, due delle quali ricoverate

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Tossinfezione da salmonella: questo il responso medico dell’azienda ospedaliera di Terni in relazione a due delle cinque donne che fra domenica e martedì si sono recate al Santa Maria con disturbi gastrointestinali, e in qualche caso febbre, dopo aver cenato ad un evento che si è tenuto lo scorso weekend a Torreorsina, nella Valnerina ternana. La notizia era stata anticipata martedì da umbriaOn.

«É salmonella»

«Gli esami di laboratorio – spiega l’azienda ospedaliera di Terni attraverso una nota – hanno appena confermato la presenza di salmonella nel campione di due delle donne che negli ultimi due giorni sono state ricoverate con disturbi gastroenterici (febbre, vomito, diarrea, dolori addominali). Pertanto, avendo tutte avuto gli stessi sintomi dopo aver mangiato nello stesso locale, l’infezione da salmonella a breve potrà essere verosimilmente confermata per tutte».

Terapia antibiotica

«Le pazienti – prosegue la nota – sono sotto trattamento antibiotico e le condizioni cliniche stanno migliorando anche se i sintomi legati alla tossinfezione non sono completamente risolti. Come da procedura è già stata fatta segnalazione del caso alla Usl Umbria 2». La salmonella si trasmette per via orale, attraverso ingestione di cibi e bevande contaminate o per contatto di cibi oggetti animali contaminati.

Il fatto

L’apericena ‘incriminato’ si è tenuto nella serata di sabato a Torreorsina, nel contesto di un evento dedicato proprio al ‘mangiar sano’. A preparare e somministrare il cibo in loco è stato stato un ristorante ternano, attraverso un proprio autonomo stand. Dopo l’evento, con il passare delle ore più persone hanno accusato malori e fra domenica e martedì sono state in cinque, tutte donne, a recarsi al Santa Maria. Due di loro sono state poi ricoverate. Sull’accaduto la Usl Umbria 2 ha già avviato verifiche il cui esito non è stato ancora reso noto. Il locale che ha fornito il cibo non è stato comunque sottoposto ad alcun provvedimento. Sotto la lente, fra gli alimenti dell’apericena, c’è finita in particolare la crema (hummus) di ceci che potrebbe aver scatenato la tossinfezione.

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