Terni, Mi Rifiuto non molla e prosegue in ‘solitaria’

Il gruppo civico famoso per gli interventi ‘aggregativi’ sul fronte ambientale, si adegua alle norme in essere e prosegue le attività

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‘Mi Rifiuto’, il gruppo civico che da tempo sta ripulendo il Ternano a suon di iniziative, si è adeguato come tutti alla pandemia da Covid-19, in particolare alle norme vigenti, dando vita ad iniziative ‘in solitaria’, diversamente da quelle ‘aggregative’ messe in atto quando si poteva. Così dal 23 ottobre, il gruppo ha trovato una nuova operatività, quanto mai utile vista la sporcizia che continua a ‘soffocare’ ampie parti del territorio, anche e soprattutto della città di Terni. Rifiuti in parte legati anche alle nuove esigenze sanitarie – guanti, mascherine – e alla ristorazione da asporto, come buste di carta e bicchieri di plastica.

Gli interventi

I primi due interventi ‘in solitaria’ sono stati messi in atto lunedì: da Emiliano, che nella zona di Collerolletta ha raccolto una grossa quantità di plastica, vetro, rifiuti indifferenziati e ingombranti, e da Domenico che fra Colleluna e via del Centenario ha pulito la zona da tutta una serie di materiali, compresa una batteria per autovetture. Quanto raccoltò verrà, come di consueto, consegnato ad Asm per il successivo smaltimento.

«Noi ci siamo»

«Proseguiamo, quindi, con la modalità ‘solitaria’ – spiegano dal gruppo civico – il nostro percorso di sensibilizzazione verso il problema dell’abbandono indiscriminato di rifiuti, un problema che riguarda tutti, senza distinzioni, e che, oltre ad incidere pesantemente sull’inquinamento ambientale in generale nonché sul decoro della città, contribuisce in maniera significativa a far lievitare i costi extra per il loro recupero che poi ricadono, inevitabilmente, su tutti noi. Avremmo, dunque, mille motivi per essere più attenti e rispettosi verso l’ambiente che ci circonda ma, a quanto pare, non a tutti questi semplici concetti sono ancora familiari. Proseguiremo ancora nei prossimi giorni, tempo permettendo, con altre azioni singole, in tante altre zone della città, affinché chi vorrà potrà seguire il nostro esempio ma anche nella speranza che ‘altri’ invece possano cominciare ad avere comportamenti più consapevoli e responsabili relativamente alla gestione dei propri rifiuti».

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