Assolto in prima istanza, nell’aprile del 2017, dal tribunale di Terni perchĆ© ‘il fatto non sussiste’ e ora assolto anche dalla corte d’appello di Perugia. Nessuna responsabilitĆ per un medico ternano, specialista in medicina dello sport, in ordine alla morte di Alessio Durazzi, il 15enne di Terni stroncato da un malore la sera del 21 dicembre 2012 mentre si allenava con i compagni di squadra sul campo di calcio della ‘San Giovanni Bosco’ a Campomaggiore. La sentenza ĆØ stata emessa venerdƬ.
Assoluzione-bis
L’assoluzione in primo grado, chiesta dallo stesso pm Raffaele Iannella, era stata impugnata dalle parti civili – i familiari del ragazzo – rappresentate dall’avvocato Luigi Stortoni del foro di Bologna, e quindi dalla procura generale presso la corte d’appello di Perugia. VenerdƬ in aula l’accusa, incentrando la propria discussione sul fatto che il medico avrebbe dovuto sospendere l’idoneitĆ sportiva del ragazzo, ha chiesto la condanna ad un anno e quattro mesi per omicidio colposo. Un punto di vista rigettato dai difensori del professionista – gli avvocati Manlio Morcella e Carlo Viola del foro di Terni – e quindi dalla corte perugina. In precedenza il tribunale di Terni, su richiesta della procura, aveva archiviato le posizioni di altri tre medici inizialmente indagati.