La più antica bettola di Terni riparte: un under 30 a capo di Scardone

Lo storico locale nell’area nord della città, in strada di Cerqueto, è chiuso da molto tempo: riapertura con nuova società. Il 28enne Alessio Leonori a capo

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di S.F.

La comunicazione di apertura presentata il 20 luglio

Tutto in mano – o quasi – ad 28enne, Alessio Leonori. Per la più antica bettola di Terni, attiva in origine dal 1903,  è tempo di nuova ripartenza dopo oltre un anno: novità per ‘Da Scardone’ di strada del Cerqueto, a pochi passi dal Tulipano e dal nucleo abitativo di borgo Rivo. L’indizio decisivo è arrivato mercoledì, quando al Suape è stata presentata la notifica di apertura (in realtà il civico è il 13, ndr). Ci vorrà ancora un pochino per l’ingresso dei clienti, ma l’avventura è già iniziata.

La parte esterna del locale

Nuova ‘vita’

Cosa è successo? Il locale era chiuso – al netto delle formalità – da dicembre 2020 in seguito ad una breve ripartenza post lockdown. Per varie motivazioni. Fatto sta che sono in corso gli ultimi lavori per il via libera che, salvo sorprese, arriverà tra fine luglio ed inizio agosto: lo conferma Alessio Leonori, il 28enne che ora – anche con l’aiuto del padre – ha in mano la gestione del locale. Sì, perché il fratello maggiore Francesco ha cambiato vita. Dunque ora tocca a lui portare avanti la tradizione della storica location: «Siamo chiusi da quasi due anni, abbiamo rallentato – spiega il giovane – a causa del Covid». Poi la chiusura ed il lungo standby: «Speriamo che i tempi più bui siano trascorsi. In grandi linee rimarremo sulla stessa tipologia di cucina». Sistemazioni finali e ripresa per Scardone.

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