Terni, ostetrica oggi: «Non solo gravidanza e parto, molto di più»

In occasione della ‘Giornata internazionale dell’ostetrica’, l’Ordine professionale presieduto da Antonietta Bianco riflette sul ruolo

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dell’Ordine della professione ostetrica della provincia di Terni

Nell’impossibilità di programmare un evento in presenza, per il 5 maggio, ‘Giornata internazionale dell’ostetrica’, il consiglio direttivo dell’Ordine ha proposto di predisporre un poster per celebrare le ostetriche e l’impegno della professione a livello globale. Un Poster quale strumento semplice, per veicolare con entusiasmo l’intento di unirsi all’ICM e a tutte le organizzazioni ed i partner che la sostengono, al fine di esortare i governi, i decisori politici e le istituzioni sanitarie ad intervenire per assicurare le cure ostetriche nei diversi livelli di necessità, nell’emergenza pandemica e nel post-Covid.

Maria Antonietta Bianco

Dal 1991, il 5 maggio si celebra in tutto il mondo la ‘Giornata internazionale dell’ostetrica’, il cui slogan di questa edizione è ‘Follow the data: invest in midwives’. Ci uniamo alle ostetriche di tutto il mondo per riflettere sui progressi compiuti dalla nostra professione; il tema di quest’anno è importantissimo poiché fornisce una base di evidenze aggiornate e un’analisi dettagliata sull’impatto delle ostetriche sulla salute della donna. Attraverso questa lente, ICM guiderà gli sforzi continui e crescenti per centrare l’ostetrica come figura fondamentale per migliorare la qualità dell’assistenza alla donna in tutte le fasi della sua vita.

La presidente e il consiglio direttivo, nel ricordare la ‘Giornata internazionale dell’ostetrica’, vuole condividere questo manifesto non solo con la categoria, ma soprattutto con le donne, per la tutela della salute pubblica, sottolineando quanto il ruolo e la salute femminile siano centrali nei sistemi familiari e collettivi, con l’obiettivo di accrescere l’empowerment delle donne, la consapevolezza e il benessere di tutti gli individui, migliorando il welfare di comunità. In questo anno particolare, ringraziamo tutte le colleghe per il grande impegno professionale che stanno dimostrando durante questa emergenza sanitaria, continuando a tutelare i diritti delle donne.

Chi è l’ostetrica?

La premessa rievoca il valore storico e sociale della professione ostetrica, che corre parallelo al riconoscimento del valore sociale della maternità e della tutela della salute femminile da parte dei diversi Stati nel mondo. La professione di ostetrica è considerata una delle più antiche al mondo. Nella società attuale, l’immagine dell’ostetrica viene associata esclusivamente alla gravidanza e al parto, ma non è cosi. L’ostetrica, grazie alla sua multisettorialità, tutela la salute della donna in tutte le fasce di età. Lavora all’interno di ospedali, consultori familiari, ambulatori pubblici o privati, cliniche, sul territorio e a domicilio. La Federazione e gli Ordini territoriali della professione ostetrica vogliono testimoniare l’esigenza di rivedere gli attuali paradigmi per poter rispondere alle nuove e mutevoli sfide della domanda sanitaria e sociale, a tutela del diritto alla salute, attraverso molteplici azioni:

  • svolge attività di promozione sociale della maternità, attraverso strumenti che assicurano l’accesso equo alle cure e politiche attive di protezione sanitaria e sociale per le donne, i bambini e le famiglie, anche per contrastare il grave fenomeno della ‘denatalità’. Inoltre si avvale di nuovi modelli di assistenza, come ‘l’Ostetrica di famiglia e di comunità’, per garantire una maggiore offerta sociosanitaria alle donne, potenziando la medicina territoriale e di prossimità, attraverso il rafforzamento del ruolo dei consultori familiari per favorire il welfare di comunità, il rafforzamento del percorso nascita e dell’assistenza domiciliare, anche in collaborazione con i medici di medicina e generale e i pediatri di libera scelta;
  • protegge, promuove e sostiene l’allattamento materno al seno, quale vera misura di sanità pubblica;
  • conduce corsi di accompagnamento alla nascita ed interviene nelle attività di counselling prenatale. Accompagna la coppia durante il travaglio ed il parto. Favorisce la triade madre-padre-bambino e supporta il ruolo genitoriale;
  • garantisce cure appropriate al neonato, favorendo i processi fisiologici di adattamento alla vita postnatale;
  • interviene nell’educazione alla sessualità e all’affettività, nell’ambito della famiglia e della comunità;
  • si occupa di prevenzione primaria e secondaria dei tumori della sfera genitale femminile, prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale e consulenza alla donna/coppia sulla contraccezione, infertilità, sterilità;
  • partecipa alla preparazione e all’assistenza a interventi ginecologici;
  • promuove la salute del pavimento pelvico sostenendo la donna nella rieducazione pelvi-perineale;
  • supporta la donna durante la menopausa ed il climaterio;
  • svolge attività di docenza, ricerca e formazione sanitaria nelle università, nelle istituzioni sanitarie pubbliche e private e per progetti mirati nelle scuole di ogni ordine e grado.
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