di S.F.
La Ars Chimica S.a.S. di località Moiano, a Città della Pieve. Questa la società umbra che si occuperà del piano di caratterizzazione – l’importo a base d’asta era di poco superiore ai 90 mila euro – per il parco Rosselli di Terni, chiuso ormai da oltre un quinquennio ed in attesa della riqualificazione: c’è l’affidamento dell’esecuzione con un ribasso del 27,45%.
I 100.000 EURO DELLA REGIONE PER IL PIANO
LA RELAZIONE TECNICA COMPLETA – DOCUMENTO
A cosa serve
Come noto il lavoro è utile per avere un quadro preciso sulla «potenzialità contaminante del materiale antropico presente nel sito, nonché di accertare lo stato di contaminazione delle matrici ambientali». Ciò avverrà grazie a nove perforazioni con una profondità tra i 25 ed i 30 centimetri rispetto al piano campagna. «Area con presenza di rifiuti e a rischio di crollo delle alberature», i cartelli posizionati da tempo nei punti perimetrali del parco Rosselli, a testimonianza della particolarità della zona in quanto a rischi ambientali. Al termine del piano di caratterizzazione sarà presentato un rapporto tecnico per aggiornare il modello di contaminazione del parco. L’iter ha coinvolto – tra conferenza di servizi e pareri – anche l’Arpa e l’Usl Umbria 2. Dei cinque operatori economici invitati hanno risposto solo la Ars Chimica Sas e la Sa.G. Edil srl di Fara Sabina, in provincia di Rieti.