Carabinieri Forestali di Terni negli uffici comunali del ‘pentagono’, martedì mattina, per acquisire tutta una serie di documenti legati al taglio dei pini – quarantaquattro in tutto – avvenuto lo scorso agosto in Lungonera Savoia a Terni. Dopo verifiche ‘a vista’, il Comune aveva proceduto – tramite Agenzia Forestale regionale – alla rimozione delle piante, ritenendole pericolose e a rischio caduta. Un passo seguito da polemiche da parte di consiglieri comunali di opposizione, ambientalisti e singoli cittadini. Fra questi c’è chi avrebbe inviato esposti all’autorità giudiziaria, ritenendo che le procedure adottate non siano state corrette, in relazione in particolare ad eventuali vincoli a cui alcune delle piante tagliate sarebbero state sottoposte. Da qui l’accertamento – ancora in fase preliminare e su delega della procura di Terni – da parte dei carabinieri forestali di Terni i cui sviluppi non sono al momento prevedibili. Allo stato, trapela, non sarebbero comunque emerse particolari irregolarità .