di S.F.
‘Nuovo’ parcheggio – l’ampliamento dell’esistente in sintesi – a Cesi con quadro economico da 800 mila euro grazie ai fondi Pnrr, palla al consiglio comunale. Venerdì mattina in I commissione c’è stato il primo via libera all’approvazione del progetto definitivo-esecutivo, all’assenso alla variante urbanistica e all’apposizione del vincolo di esproprio.
IL NUOVO PARCHEGGIO A CESI E L’AFFIDAMENTO DEL PROGETTO

Un passaggio necessario perché di mezzo c’è il piano particellare di esproprio che, in tutto, interessa poco meno di 2 mila metri quadrati. Per prenderseli il Comune – gli accordi bonari con i proprietari già ci sono – spenderà 18.614 euro: si tratta delle aree accanto al parcheggio esistente. Della progettazione se ne è occupata la Conart Scarl di Artena (Roma). A chiudere il cerchio l’espressione del parere favorevole per l’opera pubblica e la variante urbanistica presentata dall’architetto Massimo Cocciolito. Lavori in arrivo. A gestire l’iter è in prima battuta il Rup e dirigente al governo del territorio Federico Nannurelli.
«In zona ci sono attualmente degli ulivi e con la variante urbanistica – ha spiegato il Rup – diventerà da verde privato a parcheggio». L’assessore ai lavori pubblici, Giovanni Maggi, è intervenuto solo per pochi secondi: «Preciso che gli ulivi non saranno abbattuti, ma espiantati e reimpiantati altrove. Ci dicono che siamo Attila e distruggiamo alberi, ma non è così». I lavori sono da concludere entro dicembre 2025.