Dieci anni di cover, poi nel 2017 il primo brano inedito – vincitore del contest Sanremo doc 2018 -, ora il primo album: è stato lanciato mercoledì ‘Non aspettarmi sveglio’, il disco del duo delle Black Sheeps, al secolo Claudia Carletti e Ilaria Pileri, la prima ternana e l’altra di Arrone.
Tanti temi ‘tosti’
Dieci le canzoni realizzate sia nel testo che nella musica da Claudia e Ilaria, il cui legame artistico nasce nel 2009. «Un concentrato di vita, con temi forti come la violenza sulle donne trattata in Fenice, l’inadeguatezza sociale di Marta, fino alla voglia di vivere e cantare a squarciagola di Thelma&Louise e Ne parliamo lunedì» hanno spiegato le due artiste durante la presentazione a palazzo Mazzancolli. Ad aprire l’album è invece Contomano nel cielo, il loro primo pezzo e vincitore di San Remo doc. «Un inno universale a non arrendersi, a combattere contro ogni ostacolo che la vita ci pone, anche quando sembra tutto perduto, ad avere la forza ed il coraggio di dare una svolta alla propria vita, rischiando il certo per l’incerto».
L’attenzione all’ambiente
Gli arrangiamenti strumentali dell’album – il 10 ottobre al Mishima la prima data di presentazione dal vivo – sono stati effettuati da Elvys Damiano e Riccardo Ciaramellari, gli arrangiamenti vocali da Fabrizia Luchetti. ‘Non aspettarmi sveglio’ è anche attento all’ambiente, visto che la copertina non è in plastica ma in cartone, in quanto le Black Sheeps hanno deciso di aderire alle varie campagne ‘plastic free’ proprio per ridurre l’uso degli imballaggi e della plastica.