Terni, raccolta abiti usati ed inciviltà: l’sos da via Manzoni

La segnalazione di un residente: «Oltre a buche ed aiuole incolte vogliamo aumentare lo sporco in città?». L’input per lo spostamento dei cassonetti

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Terni, i cassonetti per la raccolta degli abiti usati e via Manzoni. C’è questa situazione al centro di una segnalazione inviata ad umbriaOn da un residente della zona: c’è un problema di inciviltà con cui fare i conti.

La possibilità spostamento

C’è una premessa: «È una buona ed utile opportunità per aiutare qualcuno o comunque ‘svecchiare’ gli armadi ormai è il punto dove ternani incivili, maleducati e stronzi lasciano ogni tipo di rifiuto. Andiamo dai materassi ai comodini, dal passeggini ai vasi igienici/bidet, dalle sedie alle stampanti. La cooperativa – segnala il residente – che gestisce i cassonetti si è sempre dimostrata disponibile all’intervento più o meno immediato dicendosi, giustamente, non responsabile. Considerando che lasciare rifiuti in strada è un reato penale mi chiedo se non sia il caso che il Comune individui altri luoghi dove posizionare questi cassonetti (vedi area raccolta Asm al cimitero) o metta le telecamere così da denunciare e multare i colpevoli (facendo anche un po’ di cassa). Oltre alle strade rattoppate e con le buche, alle aiuole incolte (rotatorie a parte), ai marciapiedi dissestati vogliamo aumentare lo sporco in una città che ne ha già troppo? I turisti che vengono a Terni dicono di trovare una città con un centro piacevole e vivibile con bei negozi ma anche una città sporca – conclude – come mi è stato detto più volte».

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