Vicinanza alla dirigente scolastica e al personale scolastico, «oggetto di attacchi sui social network»: ad esprimerla, invitando tutti «a chiudere definitivamente ogni ulteriore polemica», sono i genitori del consiglio di circolo della Mazzini di Terni, direzione didattica di cui fa parte l’Anita Garibaldi, l’istituto finito al centro della cronaca, anche nazionale, per la questione (sollevata dall’assessore comunale alla scuola, Valeria Alessandrini) della recita natalizia.
SABATO 17, PARTE LA POLEMICA DOPO IL POST DELL’ASSESSORE ALESSANDRINI
Genitori pro preside

«Intendiamo altresì mettere in evidenza – spiegano in una breve nota Riccardo Giubilei, Michele Zacaglioni, Paolo Properzi, Marco Venanzi, Calogero Bellini, Stefano Romani, Paolo Vinciguerra e Fabio Aloisio – la conclamata azione della direzione didattica, impegnata da sempre sul tema dell’inclusione attraverso una valida e plurale offerta formativa. Rimarchiamo, infine, la necessitá di dover contribuire, come genitori, a ripristinare un clima sereno, quale presupposto per una crescita armonica dei nostri figli».
«NON ESISTE ALCUNA RECITA ‘NEGATA’ A SCUOLA», L’ASSESSORE NEL MIRINO
Forza Italia ‘stoppa’ la Lega
A sollecitare la fine della polemica è anche il deputato di Forza Italia Raffaele Nevi, secondo il quale «è arrivato il momento di smetterla». «La scuola – scrive dal proprio profilo Facebook – ha bisogno di tranquillità e non di guerre di religione. Mi pare che la vicenda si sia chiarita e che per il bene dei nostri bambini sia opportuno far tornare un clima di serenità. Anche perché mi smbra unanimemente riconosciuto che si tratta di una delle migliori scuole della città e molto ben gestita». «Basta sceneggiate» dice senza mezzi termini pure il consigliere comunale di Senso Civico, Alessandro Gentiletti che parla di «una commedia fatta di menzogne per distrarre la città dai problemi che la maggioranza è chiamata a risolvere». «Seminano odio, veleni e discordia non avendo neanche il timore di utilizzare il presepe – continua -. Torniamo ad occuparci delle cose serie che riguardano tutti».