Terni Reti: il sindaco sceglie Stellati come amministratore

Dopo la riunione di maggioranza di martedì, Latini ha preso la decisione sulla nomina nonostante la Lega – il suo partito – avesse indicato Fausti

Condividi questo articolo su

Il dado è tratto. A poche ore dalla riunione di maggioranza che martedì sera ha messo di fronte sindaco Leonardo Latini e forze politiche – Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Terni Civica -, il primo cittadino ha compiuto la scelta – la nomina è arrivata nel pomeriggio e avrà decorrenza dall’assemblea – su chi sarà il prossimo amministratore unico di Terni Reti, la controllata su cui il Comune punta molto per ampliare la gestione di tutta una serie di servizi pubblici sul territorio. Il nome post-Befani è quello del commercialista ternano Stefano Stellati, 42 anni, scelta caldeggiata – in seno alla giunta – dall’assessore al bilancio ed alle controllate Orlando Masselli, ma anche da altri colleghi dell’esecutivo. E in qualche avallata dalle forze politiche – Fratelli d’Italia in testa – che, pur mantenendo una linea basata sui criteri di scelta più che sui nomi, vedevano di buon occhio l’incarico al professionista ternano. Scelta, quella di Latini, contraria rispetto a quanto indicato dal suo partito – la Lega – anche nella riunione di martedì, con il segretario provinciale David Veller che aveva chiaramente sostenuto il nome di Leonardo Fausti come futuro amministratore di Terni Reti. Non è andata così e se la scelta configurerà un punto di rottura fra il sindaco e una parte della Lega – quella formalmente maggioritaria alla luce del recente congresso – lo si vedrà. Allo stesso modo saranno da valutare altre reazioni da ambienti che avevano sostenuto il nome di Fausti. Ma in un contesto cittadino in cui iniziano a farsi avanti forze politiche, personaggi, nomi e intese – il presidente Stefano Bandecchi ha annunciato una conferenza stampa della sua Alternativa Popolare per lunedì 14 novembre – in vista delle elezioni amministrative del 2023, il frullatore sembra già girare a mille e nessun colpo di scena può essere escluso a priori.

STADIO LIBERATI, IL DECISIVO AIUTO DI STELLATI PER SBLOCCARE L’IMPASSE

Terni Reti: niente ‘fumata bianca’. Resta il braccio di ferro e il sindaco riflette

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli