Dopo i test effettuati a 110 medici di base si rafforza la campagna di screening, prevenzione e sorveglianza sanitaria promossa dalla Usl Umbria 2, dal distretto di Terni e dai tre centri di salute operativi nell’area territoriale con l’esecuzione di tamponi rinofaringei in modalità ‘pit stop’ a circa 200 farmacisti operanti nei distretti di Terni, Foligno, Spoleto, Narni-Amelia, Orvieto, Valnerina. Anche in questo caso l’adesione è su base volontaria e prevede che siano gli stessi farmacisti a recarsi autonomamente, sabato 30 maggio a partire dalle 8, nel punto sanitario allestito in strada di Cardeto, una traversa di viale Bramante, nell’ampio parcheggio sopra la sede dell’Ordine provinciale, per l’esecuzione dei test in modo rapido e sicuro, senza scendere dall’auto.
SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON
Lo stato di salute di professionisti
L’iniziativa, promossa in collaborazione con la Regione Umbria e che ha ricevuto un vivo apprezzamento dall’assessore regionale alla sanità Luca Coletto, vede impegnati l’Ordine dei farmacisti della provincia di Terni, il distretto sanitario della Usl Umbria 2 di Terni, il Comune di Terni (polizia Locale), la Protezione civile con il fondamentale supporto del laboratorio di microbiologia dell’azienda ospedaliera ‘Santa Maria’ di Terni e dell’istituto Zooprofilattico di Perugia. «La campagna di screening che interessa le categorie a rischio – spiega il commissario straordinario della Usl Umbria 2 Massimo De Fino – consente di monitorare lo stato di salute di professionisti che si trovano ad operare tutti i giorni a stretto contatto con i cittadini. Abbiamo replicato l’iniziativa in modalità ‘drive through’ che ci consente, attraverso l’ottimizzazione dei tempi, operazioni rapide in totale sicurezza sia per i nostri operatori sanitari che per gli stessi professionisti sottoposti a controllo».