Terni, soste ‘selvagge’: sanzioni veloci e pattuglie a piedi

L’assessore Scarcia interrogata dal consigliere Rossi: novità in arrivo, c’è anche il maggior potere agli ausiliari del traffico. Nel 2020 quasi 3.000 sanzioni

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«Non mi risponda che il corpo di polizia Locale è sotto organico. Che non abbiamo la convenzione con il carro attrezzi e non ci sono le ganasce. Lo sappiamo già». Questa la ‘preghiera’ lanciata dal consigliere comunale di Terni Civica, Michele Rossi, nei confronti dell’assessore alla polizia Locale Giovanna Scarcia durante il question time di giovedì mattina: si è parlato del problema soste ‘selvagge’ in Ztl e nelle aree pedonali cittadine, argomento sul quale in questo periodo si sta dibattendo e non poco. Pioggia di sanzioni nel 2020 e novità in arrivo.

IL PROBLEMA IN PIAZZA CLAI

Piazza Clai

«Vi mobilitate?». La percezione dei cittadini

Rossi ha chiesto alla Scarcia se si «intende mobilitare ancora di più gli agenti pur conoscendo la carenza di personale e le condizioni difficili.I cittadini denunciano di non vedere il pattugliamento a piedi o attività del genere: dispiace che possano pensare ci sia tolleranza su questo aspetto. È possibile intensificare i controlli?».

LA MAGGIORANZA SI SPACCA SULLA ZTL

Un’area pedonale in centro

Quasi 3.000 sanzioni. I sopralluoghi e la segnaletica

Non è una novità che a livello di personale c’è più di qualche problema per la polizia Locale. L’assessore nel rispondere ha ribadito di voler incrementare la pianta organica nel più breve tempo possibile, per poi entrare nei dettagli: «L’attività di controlla espletata quest’anno dalla polizia Locale all’interno di Ztl e aree pedonali, al 25 novembre 2020, ha portato ad accertare circa 2.837 violazioni a carico di altrettanti veicoli per sosta irregolare o vietata. Questo però è un dato che sconta tre-quattro mesi di lockdown durante i quali gli agenti sono stati impegnati su altri fronti. Abbiamo già svolto – ha aggiunto – sopralluoghi in aree sensibili come via del Vescovado, via dell’Arringo, via Roma parzialmente, corso Vecchio, via di Porta San Giovanni, via Castello, via Cavour, largo Mazzancolli e dove ci sono i posti taxi. Dopo aver valutato la segnaletica orizzontale e verticale interverremo per avere una conformità al codice della strada con l’implementazione». Attenzionati anche ulteriori luoghi.

SETTEMBRE 2019, STESSA STORIA. MA SITUAZIONE NON MIGLIORATA

L’area pedonale in zona piazza dell’Olmo

Pattugliamento a piedi e sanzionamento veloce

Altre modifiche in vista: «La polizia Locale prevede in determinati orari pattuglie in zone sensibili. Spesso queste zone sono ampie e intendiamo rimodulare i servizi cercando di snellirle. Tutto ciò per rendere i controlli più puntuali e precisi. Stiamo programmando – ulteriori tema – la possibilità di fare il pattugliamento a piedi, magari in fasce orarie specifiche. Speriamo di partire in questo periodo natalizio. Inoltre gli agenti a breve verranno dotati della strumentazione – street control – per il sanzionamento veloce delle auto in sosta. Si tratta di una telecamera montata a bordo della pattuglia per fotografare i veicoli e consente di rendere più veloce la stesura del verbale».

Più poteri agli ausiliari del traffico

Più potere agli ausiliari del traffico

A chiudere c’è il ‘soccorso’ degli ausiliari del traffico: «Sono pronti – ha chiuso – per la firma del sindaco Latini dei decreti di implementazione dei loro poteri. Possono avere potere sanzionatorio ai sensi di due articoli del codice della strada: ciò permetterà alla polizia Locale di concentrarsi su Ztl e zone pedonali». Già nell’autunno 2019 – c’era l’assessore Sara Francescangeli – fu annunciata una ‘stretta’ per contenere il problema. In linea di massimo non è andata granché bene.

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