di S.F.
Il Comune aveva puntato sul ‘Mario Cicioni’ di Campitello, il Sant’Efebo della Thyrus e l’impianto sportivo della Grs. L’unico a spuntarla è quest’ultimo: è in arrivo il recupero funzionale con ristrutturazione del fabbricato per servizi ed impianti. Con tanto di adeguamento e messa in sicurezza delle attrezzature.
APRILE 2024, IL COMUNE PARTECIPA AL BANDO REGIONALE. TRE PROPOSTE

In sostanza è l’esito della partecipazione al bando per l’attuazione del programma annuale 2024 per l’impiantistica sportiva calcistica della Regione. L’unico sì da Perugia è arrivato per la struttura della Asd Grs Terni Papigno con progetto di fattibilità curato dall’architetto Fausto Natali. E per svilupparlo l’ente ha approvato una variazione al bilancio di previsione 2024-2026: «Riveste i caratteri dell’urgenza dettata dalla necessità di avviare tempestivamente la realizzazione degli interventi programmati», viene specificato nel documento firmato dall’assessore Giovanni Maggi e dal dirigente ai lavori pubblici Piero Giorgini.

A chiedere maggiori delucidazioni nella III commissione del primo pomeriggio è stata l’ex assessore allo sport Elena Proietti Trotti: «Quando arbitravo io era già ridotto male. Basteranno questi soldi? E c’è possibilità di ampliare i fondi?». A rispondere ci ha pensato la neo responsabile unica di progetto (ad aprile era stato indicato Matteo Bongarzone, ora sostituito), l’ingegnere 31enne Arianna Pizzichini: «Questo è un I stralcio funzionale e 75 mila euro è il quadro economico totale. Si inserisce in un intervento più ampio dove la restante parte è a carico della società sportiva. Ora ci sarà il rifacimento di due spogliatoi per il calcio a 11, la sostituzione delle luci delle torri-faro con nuovi led e la recinzione per il calcio a 5». Vedremo il risultato.