di F.L.
Ennesimo disservizio sulla linea del trasporto pubblico Terni-Todi, operata da BusItalia. Sabato mattina la ventina di studenti ternani che quotidianamente la frequenta per raggiungere l’istituto agrario Ciuffelli ha atteso invano il passaggio dell’autobus 620/, previsto alle 7 a piazza della Rivoluzione Francese. Il mezzo si è presentato infatti con 40 minuti di ritardo, secondo quanto riferisce un genitore a causa di un guasto. Non il primo, visto che il pullman ha una quindicina d’anni e probabilmente milioni di chilometri sulle spalle. Un elemento che fa sorgere qualche dubbio non solo sulla sua affidabilità, ma anche sulla sua sicurezza.
Terni-Todi e ritorno, il viaggio degli studenti è da incubo: guasti e proteste in serie
La vicenda
«Mio figlio era come tutte le mattina in attesa dell’autobus, quando mi ha telefonato dicendo che non era passato e che all’ufficio informazioni non sapevano dare una spiegazione» spiega il genitore. «Solo alle 7,40 – continua – gli studenti sono potuti salire, di fatto perdendo buona parte della prima ora di lezione». Come detto non è la prima volta che i ragazzi e gli altri utenti rimangono letteralmente a piedi, un fatto che scatena la rabbia dei genitori, tenuto conto anche del costo annuale che devono sostenere per l’abbonamento, quasi 500 euro. «È dall’inizio dell’anno scolastico che si susseguono i disservizi – continua l’uomo -. Già il secondo giorno di scuola il mezzo si era rotto, un’altra volta i ragazzi hanno rischiato di dover scendere nel bel mezzo di una galleria, un’altra l’autista è dovuto uscire a San Gemini Nord e percorrere la strada vecchia che passa per Acquasparta, perché non riusciva a proseguire sulla E45. In più anche il riscaldamento spesso non funziona. Non è possibile utilizzare un autobus così vecchio per una tratta del genere, mettendo a rischio i nostri figli e tutti gli altri che ci viaggiano. L’assessore regionale ai Trasporti Enrico Melasecche è già informato, spero intervenga presto. Serve urgentemente la sostituzione del mezzo con uno più nuovo»