Terni, traffico e camini: per ora nessun divieto

‘Saltano’ per il Covid i consueti provvedimenti anti inquinamento. L’assessore Salvati: «Almeno fino a gennaio non ci sarà alcun blocco»

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di S.F.

Siamo a fine ottobre e di norma è in questo periodo che il Comune di Terni lancia le consuete ordinanze anti inquinamento legate ai provvedimenti limitativi per il traffico – mirino sulla riduzione delle emissioni in atmosfera – e l’utilizzo di apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati a biomassa legnosa. Quest’anno di mezzo c’è l’emergenza epidemiologica per il Covid-19 e la storia cambia: per ora non ci sarà nessun blocco come conferma l’assessore all’ambiente Benedetta Salvati.

L’ACCORDO DI PROGRAMMA DEL 2018 TRA MINISTRO AMBIENTE E REGIONE UMBRIA

Viale dello Stadio

Il non creare disagi 

Niente ordinanze e nessuno stop dalla prima domenica successiva – come accade in condizioni normali almeno per tre giorni – rispetto allo sforamento numero uno del limite giornaliero per il Pm10: « Per quest’anno, almeno fino a gennaio, penso non ci sarà il blocco delle auto. Se non a dicembre per i veicoli euro 0 ed euro 1, dobbiamo vedere come evolve l’epidemia. La situazione è tale – spiega la Salvati – per cui non voglio assolutamente creare disagi alla popolazione». C’è anche un’altra questione da considerare: «Inoltre non ho la possibilità di utilizzare i finanziamenti dell’accordo di programma 2018 che dava la chance di incentivazione all’utilizzo dei mezzi pubblici. Che, ora, è chiaramente sconsigliato. Il traffico ora è ridotto rispetto al consueto anche per la didattica a distanza utilizzata per alcune fasce scolastiche».

LE ORDINANZE DELL’OTTOBRE 2019

Camini

Stesso discorso per i riscaldamenti, tenendo in considerazione che a stretto giro potrebbe esserci un nuovo lockdown – seppur più morbido rispetto a quello imposto a marzo – nazionale: «Se saremo costretti a stare a casa – aggiunge in merito l’assessore – non vogliamo creare problemi. Vedremo gli andamenti dei valori delle centraline di monitoraggio per capire come poter contemperare le due questioni». Negli ultimi giorni l’unica stazione ternana che si è avvicinata al limite giornaliero – media – di 50 µg/m3 è quella di Le Grazie.

LO SFORAMENTO A MAGGIO PER L’INTRUSIONE SAHARIANA

La centralina ‘Le Grazie’ a Terni

Cimiteri

Per quel che concerne i cimiteri comunali – alcuni Comuni del ternano hanno già pubblicato gli specifici provvedimenti per gli ingressi – non è prevista un’ordinanza in vista della commemorazione dei defunti, ma solo raccomandazioni per il rispetto delle misure anti contagio: «Il consiglio che ci sentiamo – le parole in avvio di settimana della Salvati – di rivolgere a tutti i nostri concittadini è di organizzare le visite in anticipo e comunque in maniera scaglionata, cercando il più possibile di evitare affollamenti. Stiamo monitorando la situazione giorno per giorno e cerchiamo di fare il possibile per scongiurare ulteriori chiusure, salvaguardando allo stesso tempo la salute pubblica». La fascia oraria per l’accesso va dalle 9 alle 17.

 

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