di Fra.Tor.
«A Piedimonte stiamo per assistere a qualcosa di mostruoso. Cercheremo di opporci in ogni modo, sperando che qualcuno ci aiuti ad essere ascoltati». Il signor Ilvo, un residente in strada di Piedimonte, racconta ad umbriaOn che «Terna, l’operatore che gestisce le reti per la trasmissione dell’energia elettrica, sta programmando per il prossimo anno dei lavori per rimettere in funzione a Terni una linea ‘morta’ da oltre 40 anni. Nel loro progetto prevedono di posizionare un nuovo traliccio proprio davanti alle nostre case, con una base di 15 metri per 15 e un’altezza di 60-70 metri. Un qualcosa di mostruoso in una zona sotto il vincolo delle Belle arti, che andrà a deturpare il paesaggio, a coprire la nostra visuale sulla città, ‘soffocandoci’ e svalutando le nostre case. Abbiamo parlato con dei tecnici di Terna che sono venuti a fare dei sopralluoghi, ma da loro purtroppo non abbiamo ottenuto nessuna risposta né un confronto. Cercheremo di parlare con un ingegnere o un avvocato per farci aiutare a capire se si può trovare qualche soluzione alternativa a questo scempio».
