Gli ambasciatori di ‘Love me in Italy’, la piattaforma nazionale che dal 2012 promuove il wedding tourism in Italia, sbarcano nelle terre di San Valentino. Saranno 10 i giornalisti, blogger e wedding planner provenienti da tutta la nazione, a sperimentare l’offerta romantica di Terni e provincia dall’8 al 10 febbraio.
La leggenda San Valentino, patrono degli innamorati, nasce a Terni attorno al 176 d.C. Correva l’anno 197 d.C. quando venne eletto Vescovo Valentino, il cui nome significa ‘valorem tenens’, cioè ‘che mantiene valore’. La leggenda vuole che la sua vita si incrociasse con quella di un legionario di nome Sabino, che era rimasto colpito da una ragazza ternana, di nome Serapia, ovvero ‘Luminosa’. Folgorato dal sentimento che crebbe in lui, aveva deciso di prometterle l’amore eterno ma gli si era opposta la famiglia di lei. Una grave malattia inoltre colpì Serapia che si aggravò e che l’avrebbe presto portata alla morte. Sabino, disperato, chiese a Valentino di unirli in matrimonio. Valentino allora li sposò al capezzale della ragazza. Quando Valentino alzò le mani al cielo per benedire la loro unione, un improvviso sonno beatificante avvolse i due giovani per l’eternità.
Il progetto è stato fortemente voluto dal Distretto Integrato Turistico (Dit Umbria Experience), in collaborazione con la Fondazione Carit, e in linea con le strategie e i programmi regionali in tema di valorizzazione turistica del territorio.
Valorizzazione L’obiettivo è valorizzare in chiave romantica l’appeal delle location, l’ospitalità caratteristica del territorio in particolare quello della provincia di Terni. Il territorio offre, infatti, diverse attrazioni e un connubio tra storia, arte, cultura, enogastronomia, sport, natura, divertimento e spiritualità.
L’età L’offerta è dedicata a tutti, dalle giovani coppie a quelle più mature. Numerosi giovani fidanzati scelgono l’Umbria per un weekend romantico dove scambiarsi la propria promessa d’amore, altri come location di matrimonio.
Il tour sarà raccontato live, step by step, dai dieci partecipanti che dovranno misurare il grado di romanticismo dei ‘luoghi dell’amore’ visitati.