Terni: «Venti cantieri chiusi entro l’anno»

L’impegnativo programma del Comune illustrato dall’assessore Sefano Bucari

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L’appuntamento è già fissato. Le 9 del 1° gennaio 2016. Sì, perché l’assessore Stefano Bucari ha preso un impegno mica da ridere: «Entro l’anno chiuderemo 20 cantieri nei quali si stanno effettuando lavori» e, quindi, appena finiti i festeggiamenti per l’anno nuovo, gli è stato ricordato, si farà il bilancio.

I fondi Complessivamente il totale dei fondi impegnati darà di 13 milioni 622.500 euro. 7 milioni 877.500 saranno a carico del Comune, mentre 5 milioni 745mila proverranno da finanziamenti fondi esterni, cioè da Regione, Stato o Europa.

PARLA L’ASSESSORE STEFANO BUCARI: L’INTERVISTA

La ‘bretella’ Il collegamento tra Gabelletta e Maratta, sei milioni e 100mila euro la spesa prevista, sarà finalmente – soprintendenza permettendo – portato a termine, anche se le ipotesi allo studio sono ancora due: «Se dovremo utilizzare l’attuale ponte che scavalca il raccordo Terni-Orte, i lavori termineranno prima, mentre se potremo abbatterlo e realizzarne uno nuovo e più ampio – spiega Bucari – il completamento avverrà entro il 2016, fermo restando il fatto che Gabelletta e Maratta saranno comunque collegate entro l’anno attraverso la viabilità secondaria».

LA BRETELLA GABELLETTA-MARATTA: LE FOTO

Il cimitero di Terni

Il cimitero di Terni

Il cimitero Tra i cantieri più importanti nei quali si garantisce l’ultimazione dei lavori, con un impegno di spesa superiore ai due milioni e mezzo, c’è «quello del cimitero cittadino, portando a compimento l’ultimo stralcio del progetto originario (che risale al 2005; ndr): gli ultimi 740 posti, tra loculi e tombe, saranno pronti per la primavera, mentre a settembre saranno ultimate le opere di urbanizzazione e nel corso del secondo semestre verrà ripristinata la copertura di un padiglione».

 

 

Via Urbinati Altro cantiere importante, con tre milioni di spesa, che sarà chiuso entro l’anno «sarà quello relativo all’area di Campomicciolo ed in particolare a via Urbinati, con il completamento delle opere stradali (i lavori prevedono un tratto di circa 150 metri che sarà ribassato rispetto al piano attuale; ndr) e la nuova viabilità».

Piediluco Il consolidamento delle sponde del lago di Piediluco ed il prolungamento delle opere di arredo urbano – il costo complessivo è di un milione e 280mia euro – dice Bucari «è già al 70% del totale ed entro il 2015 sarà possibile percorre in sicurezza ed in pieno comfort un tratto di lungo-lago molto più importante rispetto ad oggi».

La passerella Telfer di Papigno (blog C. Pace)

La passerella Telfer di Papigno (blog C. Pace)

La Telfer Che si tiri giù, ormai, non ci sono più dubbi, «ma per evitare che le polemiche proseguano all’infinito – spiega l’assessore – abbiamo chiesto che si organizzi una conferenza dei servizi ‘dedicata’ (si svolgerà giovedì; ndr) alla Telfer nel corso della quale chiederemo che vengano ribaditi tutti i pareri favorevoli ricevuti, compreso quello governativo, così da poter dare rapidamente atto ai lavori». Per i lavori si spenderanno 600mila euro.

 

 

 

Carsuale e Anfiteatro Per il teatro romano dell’area archeologica di Carsulae «sono previsti lavori che permetteranno di dotarlo, oltre che di strutture che lo metteranno in condizione di ospitare eventi spettacolari, di un impianto di illuminazione architettonica e di sicurezza, che ne valorizzi anche il grande valore storico e artistico». Costerà mezzo milione, mentre molto meno, 100mila euro, si spenderanno per «la manutenzione ordinaria e la valorizzazione dell’Anfiteatro Fausto».

La stazione Il parcheggio lungo via Tito Oro Nobili, che costerà 320mila euro e si affiancherà a quello in fase di realizzazione lungo via Proietti Divi, «e che rientra nel progetto complessivo di rivisitazione dell’area della stazione ferroviaria, con la realizzazione della passerella sopraelevata, sarà pronto entro 120 giorni dal momento in cui, presumibilmente ad aprile, riceveremo il via libera per iniziare i lavori».

Strade e parcheggi In viale 8 marzo e in viale Trento, oltre che ai lavori relativi agli alberi e alla ripavimentazione, è previsto altro: «Viale Trento – spiega Bucari – diventerà una strada a due corsie, mentre lo spazio restante della carreggiata verrà adibito a parcheggio, in entrambi i sensi di marcia, a servizio dell’ospedale Santa Maria e dell’università».

VIALE 8 MARZO: I LAVORI DA FARE

L’illuminazione In varie zone della città, dice l’assessore, «verrà portato avanti il lavoro di sostituzione ed adeguamento della pubblica illuminazione, tenendo conto della mutate esigenze della popolazione e della densità abitativa che si è venuta stabilendo con il passare del tempo».

Lo sport Verranno portati a termine «lavori importanti al palatennistavolo e al ciclodromo, che è già omologato anche per gare internazionali, ma che ci permetteranno anche di dare maggiori opportunità al Centro per l’autonomia e, ovviamente, di rendere perfettamente fruibile la pista per i campionati italiani di pattinaggio, in programma a luglio».

Le scuole Un milione e 100mila euro, poi, «sono destinati a lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza di diversi plessi scolastici cittadini. Sono previsti nelle scuole Teofoli, Marconi, Aldo Moro, Oberdan, Brecciaiolo, Matteotti, Marco di Sarra, Cesi stazione, Acquasparsa e Battisti».

La procedura Una cosa non trascurabile è che tutti i lavori con un importo massimo fino ad un milione di euro potranno essere affidati senza ricorrere a gare europee, ma sulla base di affidamenti negoziati: «Si tratta di una norma governativa – spiega Bucari – che ci permetterà di abbreviare tutti i tempi, pur rispettando tutte i crismi della regolarità». L’appuntamento è al 1° gennaio del 2016.

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