L’area di via Irma Bandiera trasformata da mesi in discarica abusiva, verrà recintata: il Comune di Terni ha infatti avviato le procedure per individuare la ditta che dovrà eseguire l’intervento, approvato lo scorso agosto, realizzando la recinzione metallica ed un cancello carrabile per accedere all’area. Costo complessivo: 10 mila euro.
DISCARICA VIA BANDIERA, SCATTA LA DENUNCIA
La delibera «Da maggio scorso il Comune di Terni – spiega una nota dell’ente – con il coordinamento del Gabinetto del sindaco, è al lavoro per risolvere in maniera definitiva il problema della discarica abusiva di via Irma Bandiera, alimentata dall’abbandono non autorizzato di materiale derivante dallo sfalcio e dalle potature (e anche rifiuti meno ‘naturali’, ndR). Ad inizio agosto la giunta comunale ha deliberato la delimitazione dell’area con una rete metallica e un cancello carrabile».
Gli interventi Si tratta dell’ultimo degli interventi messi in atto dall’amministrazione comunale e dall’Asm per la ripulitura dell’area che si trova accanto alla struttura polifunzionale di Cesure. «Un primo intervento di ripulitura – spiegano dal Comune – è stato fatto a maggio scorso. Ad agosto il nuovo intervento che, oltre alla rimozione, ha visto il posizionamento di barriere provvisorie. In questi giorni sono state attivate dalla direzione Qualità Urbana le procedure per l’affidamento a una ditta che realizzerà la recinzione definitiva con il cancello, per un costo di circa 10 mila euro».
Sotto la lente Il Gabinetto del sindaco inoltre ha chiesto alla direzione Polizia municipale di intensificare i controlli ambientali in quella zona, anche alla luce dell’arrivo del personale specializzato dalla Polizia locale: «Particolare attenzione – affermano da palazzo Spada – viene posta su alcune ditte che si occupano di manutenzione delle aree verdi private e della ripulitura di cantine e magazzini. L’amministrazione comunale ricorda che «lo smaltimento dei residui della manutenzione del verde o degli ingombranti è gratuito per i cittadini, occorre solo telefonare da rete fissa al numero verde 800.21.55.01, da cellulare allo 0744.391.506, mentre per le ditte occorre procedere a una convenzione con Asm, contattando [email protected]».