«Nella confinante Cospea 2 non sono nella nostra situazione. Ci sentiamo cittadini di serie B in un’abitazione in classe A con un’urbanizzazione arrivata ormai alla classe W». A lanciare – non il primo – il grido di allarme per le condizioni di degrado e abbandono è una residente di via Papa Benedetto III, nel quartiere di San Giovanni: il mirino in particolar modo è su buche, incuria e mancata manutenzione.
La promessa a vuoto
Una storia già nota da tempo, almeno dall’autunno del 2019: «Dopo molte promesse da parte di Melasecche – all’epoca assessore ai lavori pubblici, ndr – per email e per telefono la situazione dopo un anno e mezzo è peggiorata. Gli abitanti di una palazzina – la denuncia – di appena sette anni in classe A si ritrovano a fare la gimkana per non sprofondare nelle buche e soprattutto per non danneggiare le auto. Sono crateri, profondi ormai 5/6 centimetri. È vergognoso».
L’urbanizzazione
I cittadini chiedono un deciso miglioramento: «Tutti i condomini sono disposti a bussare alla porta del sindaco per avere finalmente la certezza di una urbanizzazione decente. Non chiediamo la luna, ma un’area asfaltata come è nel diritto di tutti». Non si tratta dell’area Ater dove la scorsa estate sono stati realizzati i parcheggi: «Case popolari a 50 metri urbanizzate, noi in mezzo a fango e buche».
