Terremoto e turismo: «Rinascita in moto»

‘L’Umbria si rimette in moto’, iniziativa a due ruote per rilanciare i territori colpiti dal terremoto: «Unione e solidarietà per la nostra regione. Obiettivo 30 mila presenze»

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di S.F.

Un evento che ‘abbraccia’ 60 comuni umbri e 58 moto club della regione, con l’ambizioso obiettivo di raggiungere quota 30 mila partecipanti complessivi tra tutti gli itinerari. In gioco un doppio scopo, uno dei quali già raggiunto: far riscoprire le bellezze paesaggistiche, gastronomiche e culturali dell’Umbria, e creare un’unione tra le varie parti coinvolte per cancellare «il messaggio negativo» che è arrivato ai cittadini italiani e stranieri dopo la scia sismica iniziata il 24 agosto. ‘L’Umbria si rimette in moto’, sport, turismo e solidarietà a due ruote: il 25 e 26 marzo spazio all’evento ideato dal Comune di Assisi e organizzato in collaborazione con ‘I Borghi più Belli d’Italia, Anci, Confcommercio Umbria, ‘Movimento Turismo del Vino – Umbria’ e ‘Strade del Vino e dell’Olio – Umbria’, con il patrocinio della Federazione motociclistica Italiana.

Di Girolamo, Bartolini e Proietti

‘L’UMBRIA SI RIMETTE IN MOTO’: INFO, ITINERARI E STRUTTURE RICETTIVE A DISPOSIZIONE

Presenze a quattro zeri Testimonial dell’iniziativa è Massimo Angeletti che, dopo una breve introduzione, ha lasciato la parola al consigliere provinciale Renato Bartolini: «Iniziativa importante e ambiziosa, vogliamo raggiungere le 30 mila presenze per quel weekend e in questo modo dare una mano per superare le problematiche relative al post terremoto. C’è stato un crollo del settore turistico, ma solo il 5% del territorio umbro è stato colpito dalla scia sismica. Inoltre – ha concluso – ogni equipaggio donerà 10 euro alla protezione civile».

Il tour ‘Tra borghi e castelli’

I percorsi di stampo ternano Il ‘Tour medievale dell’amore’ prevede la partenza – ore 10 di sabato 25 – dal ‘Moto village’, quindi la visita alla basilica di San Valentino (con tanto di benedizione dei motociclisti) e passaggi per Stroncone, Narni (visita allo Speco e al convento, pranzo e ripartenza), San Gemini, Cesi e rientro in città previsto per le 18. Il secondo tracciato è il ‘Tour della Valle del fiume Nera’, in programma il giorno successivo: alle 10.40 lo start in direzione Cascata delle Marmore, visita e tappe successive ad Arrone, Ferentillo, San Pietro in Valle, Norcia e Cascia (partenza alle 14). Dalle 18 il ‘rompete le righe’ con rientro libero. In questo caso sono coinvolti nell’organizzazione undici moto club e il consorzio ‘Umbria Experience’ – servizio d’ospitalità – del Dit.

Sandra Bonafede

L’alternativa amerina Tanti gli itinerari a disposizione, dieci. Tre ne sono stati creati dal Maxi Moto Group 2.0 di Sandra Bonafede, coordinatore di ventiquattro comuni – sponda ternana e perugina – della Valnerina : «Un evento – ha sottolineato – per riportare alla vita quei luoghi non più frequentati a causa dai messaggi negativi post sisma. Nel nostro caso abbiamo creato tre diversi percorsi: il primo giorno partiremo da Scheggino – ritrovo dalle 8.30 alle 9.30 – e giungeremo a Cascia per pranzare, quindi scenderemo verso Arrone, Montefranco, Ferentillo e Amelia (arrivo alle 18), dove ci sarà una cena evento. Domenica 26 ripartiremo con due tracciati distinti: ‘Nella terra dei calanchi’ e ‘L’amerino e i suoi borghi’, con pranzo conclusivo ad Otricoli per tutti. Al momento ci sono circa 300 adesioni». I tour toccheranno Penna in Teverina, Attigliano, Lugnano in Teverina, Alviano, Guardea, Montecchio, Allerona, Montegabbione, Colonnetta di Prodo, Baschi, Avigliano Umbro, Montecastrilli, Acquasparta, San Gemini e Narni Scalo.

La presentazione

I borghi del Trasimeno Due percorsi a disposizione per gli amanti del lago e del territorio circostante. La carovana dei motociclisti transiterà per Magione, Passignano sul Trasimeno, Borghetto, Terontola, Lisciano Niccone e Colpiccione (sabato 25), mentre domenica previsti passaggi per Mugnano, S. Arcangelo, Panicale, Tavernelle e Solomeo. Infine il tour ‘Sulle strade del lupo’ con tappe ad Assisi, Trevi, Campello sul Clitunno, Sant’Anatolia di Narco, Foligno, Spello, Bevagna, Montefalco, Spoleto, Cerreto di Spoleto, Norcia e Cascia.

Unione umbra, la scelta ternana e le adesioni ‘ducatiste’ Il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, ha messo in evidenza un aspetto in particolar modo: la forza del gruppo. «Abbiamo pensato a questo evento – l’assessore al turismo Eugenio Guarducci la mente del progetto – perché Assisi è l’epicentro dei danni indiretti. Non dobbiamo far crollare il reparto turistico e abbiamo deciso di far partire l’iniziativa da Terni per due motivi: in primis perché in questo modo dimostriamo che l’Umbria è una squadra ed è in grado di formare un grande team per soccorrere tutti insieme la nostra regione, poi perché in questa città c’è una notevole tradizione motoristica. L’evento – ha terminato – deve mettere in evidenza che l’Umbria è una terra attiva, solidale e sicura». Annunciata durante la conferenza di presentazione l’adesione dei ‘ducatisti’ Danilo Petrucci, ternano doc, Andrea Iannone e Andrea Dovizioso. A loro si aggiunge il 22enne pilota romano Franco Morbidelli. Per loro, il 26 marzo, è previsto il debutto stagionale in Qatar.

Antonio Luca

Un messaggio da cambiare Uno dei ‘pallini’ della politica è quello di far capire che in Umbria si può venire e soggiornare nonostante le forti scosse tra il 24 agosto e il 30 ottobre. Il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, ha puntato su questo aspetto nel suo intervento: «Penso che possa essere una manifestazione in grado di modificare il messaggio sbagliato giunto ai cittadini italiani e ai tanti stranieri interessati a visitare l’Umbria; per quel che concerne il nostro territorio ci sarà il percorso ‘Circuito medievale dell’amore’». In occasione dell’evento sarà allestito a piazza Ridolfi un ‘Moto village’ per l’accoglienza. Maxi Moto Group 2.0, MotoClub Libero Liberati – Paolo Pileri, Motoclub Racing Terni, MotoTribeTerni, Motoclub Vigili del Fuoco Terni, Doc Ducati Terni Libero Liberati, Motoclub San Gemini, Runners Terni, Picari Group, Naharti Numen, Guzzi Club Terni, Bmw Club Terni: questi i team ternani in ballo.

Stefania Proietti, sindaco di Assisi

Laboratorio di promozione e decisionismo Ventitré i ‘Borghi più belli d’Italia’ coinvolti il 25 e 26 marzo: «C’è stata subito – ha spiegato Antonio Luca, coordinatore regionale del club – un’immediata sensazione che si trattasse di un laboratorio di promozione turistica, un fattore molto rilevante». Protagonista di ‘L’Umbria si rimette in moto’ anche Amelia: «Dico grazie al decisionismo di Eugenio Guarducci e al Comune di Assisi, questa iniziativa ci consente di unirci – le parole del sindaco Laura Pernazza – per reagire di fronte ai fatti negativi scaturiti con la scia sismica». Nella circostanza il comune di Lugnano in Teverina donerà delle piante di olivo a Norcia, Cascia e Preci.

«Posti letto, ci sono» A chiudere la mattinata l’appello di Angelo Aramini, responsabile dell’area servizi turistici della Valnerina: «Occorre mettere in evidenza che nei comuni umbri più colpiti dal sisma ci sono a disposizione, e sono agibili, 4 mila e 800 posti letto, ne mancano 1400 rispetto al totale. Ogni motociclista – l’augurio – presente diventi un testimonial per l’Umbria. Certo, 30 mila presenze creerebbero problemi di sicurezza, ma deve essere una festa». Arte, storia, cultura, tradizioni, prodotti gastronomici, ospitalità e paesaggi, l’Umbria prova a rimettersi in moto.

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