Terremoto, Errani ‘lascia’ la ricostruzione

Dopo l’addio di Curcio, lunedì a palazzo Chigi verrà ufficializzata la conclusione del lavoro come commissario speciale

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Iniziano ad avere sempre più sostanze le indiscrezioni circa le sorti di Vasco Errani che, secondo quanto si apprende, è in procinto di lasciare il suo incarico di commissario per la ricostruzione del terremoto in centro Italia. In avvio della prossima settimana è prevista la comunicazione ufficiale.

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Vasco Errani con Sandro Gozi a Norcia lo scorso marzo

Contratto in scadenza Dopo le anticipazioni su alcuni quotidiani, sembrerebbe infatti che nei piani del governo Errani sarà sostituito a breve e che l’annuncio sarà dato lunedì prossimo, a palazzo Chigi, nel corso di una riunione tra il premier Paolo Gentiloni, il capo della protezione civile, dopo l’addio di Curcio, Angelo Borrelli e i quattro governatori di Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo che potrebbero vedersi attribuire nuove responsabilità. Nessun commento, per ora, da parte di Vasco Errani che, comunque, a settembre avrebbe concluso naturalmente il suo mandato di commissario per la ricostruzione.

SISMA, FABRIZIO CURCIO LASCIA L’INCARICO

Candidatura? Intanto, dall’Emilia Romagna, arrivano nuove voci su un’eventuale candidatura politica dell’ex governatore emiliano, oltre che ex commissario alla ricostruzione dopo il terremoto nel modenese del 2012, da sempre fedelissimo di Pier Luigi Bersani. La sua nomina a commissario, lo scorso settembre, era stata fortemente voluta dall’allora premier Matteo Renzi. Nei prossimi giorni, però, se ne saprà di più, soprattutto dopo che Errani incontrerà l’attuale premier Gentiloni, lunedì prossimo, a un anno dalle prime scosse.

Curcio Così, dopo l’addio di Curcio ‘per motivi personali’, lascia anche Errani, nonostante, trascorso un anno, la fase sia ancora delicata con ritardi, proteste, macerie ancora mai rimosse, casette ancora non consegnate e contributi economici a singhiozzo per privati e imprese.

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