Terremoto: «L’Europa mantiene la parola»

Il presidente del parlamento europeo Antonio Tajani e il commissario europeo alla cultura e all’istruzione Tibor Navracsics a Norcia: «I due miliardi arriveranno»

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di Fra.Tor.

Il presidente del parlamento europeo Antonio Tajani e il commissario europeo alla cultura e all’istruzione Tibor Navracsics, per due giorni in Umbria per discutere di ricostruzione, scuola e beni culturali.

Norcia Tajani e Navracsics sono arrivati a Norcia e, dopo una visita sui luoghi più colpiti dal sisma, sono protagonisti dell’incontro pubblico ‘Costruire un’Europa migliore con i cittadini per le generazioni future’.Ma intanto il presidente del Parlamento Europeo ha anticipato che la promessa fatta nei mesi scorsi e relativa ai fondi europei in arrivo, sarà mantenuta.

PARLA TAJANI: «DUE MILIARDI IN ARRIVO» – IL VIDEO

Il confronto Nella piazza San Benedetto si sta facendo il punto con i cittadini sul progetto ‘Gioventù europea per Norcia’, finanziato dall’Agenzia nazionale per i giovani grazie al Programma Erasmus+ e che ha già fatto confluire a Norcia il primo gruppo di giovani volontari. L’evento può essere seguito in diretta streaming collegandosi al sito http://ec.europa.eu/italy/index_it.htm o all’account twitter della Commissione europea, @europainitalia.

IL TERREMOTO

Tajani L’Europa, ha ricordato Antonio Tajani, «vuole dimostrare vicinanza alle popolazioni colpite dal terremoto durante tutta la fase della ricostruzione. La sofferenza dura mesi, anni e noi vogliamo e dobbiamo essere vicini anche fisicamente. Attraverso il dialogo di oggi cercheremo di capire meglio cosa possiamo fare».

Le infrastrutture Alla domanda su come si possono rendere attrattive le aree interne come quelle di Norcia, Tajani ha risposto così: «Bisogna individuare la vocazione economica, che qui è turismo, agricoltura e agroindustria. Serve una politica per impedire la fuga dal territorio. Per far crescere l’economia servono infrastrutture telematiche per i giovani e per il loro futuro». Secondo Tajani «si puo fare molto di piu. La vocazione deve essere piu sostenuta rispetto ad ora. Faccio una critica all’UE perche ci crede poco. Non c’è la voglia di avere una politica europea per aprire le porte ai grandi flussi turistici.

Navracsics Il commissario europeo alla cultura e all’istruzione Tibor Navracsics ha invece messo l’accento su un concetto chiaro: «Senza un’identità non c’è speranza e i giovani non hanno nulla in cui credere. Per stimolare la nostra identità europea la cultura ha un ruolo enorme. La cultura è ciò che siamo, il cuore della nostra identità. I più ‘anziani’ dovrebbero riscoprire l’identità europea e trasferirne i valori  ai giovani». Poi il commissario ha ripreso il tema del turismo: «Se le imprese locali riuscissero a stabilire un’alleanza sono sicuro che il presidente le sosterrebbe e in questa Regione ci potrebbe essere una svolta».

I fondi Dalla platea è stato chiesto se i fondi europei possono essere utilizzati per recuperare il patrimonio culturale. Sia Tajani che Navracsiscs hanno risposto che «saranno poi le istituzioni locali a decidere come indirizzare i fondi e a cosa dare priorità». Per Tajani, però, «in Italia la troppa burocrazia condiziona i tempi per la ricostruzione in generale». Ma per commissario il commissario «questo è il prezzo della democrazia».

Spoleto Nel pomeriggio del martedì, poi, i due rappresentanti dell’Europa saranno a Spoleto per una visita – alle 16 – del deposito di sicurezza per i beni culturali di Santo Chiodo, dove sono conservati i beni storico artistici, librari e documenti storici recuperati dai luoghi del terremoto.

 

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