Sisma, a settembre Tajani torna a Norcia

Il presidente del Parlamento europeo, e il commissario Navracsics, il 4 settembre per il progetto ‘Gioventù europea per Norcia’: già arrivati i primi volontari

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Il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani (per lui sarà un ritorno) e il commissario per l’Istruzione, la cultura, i giovani e lo sporti, Tibor Navracsics, saranno a Norcia – il 4 settembre alle 18 nella piazza San Benedetto – per fare il punto con i cittadini sul progetto ‘Gioventù europea per Norcia’, finanaziato dall’Agenzia nazionale per i giovani grazie al Programma Erasmus+ e che ha già fatto confluire a Norcia il primo gruppo di giovani volontari.

IL TERREMOTO

San Pellegrino di Norcia

Gli studenti Gruppo che è infatti arrivato il 17 agosto: i 16 giovani volontari del corpo europeo di solidarietà contribuiranno a ricostruire gli edifici storici gravemente danneggiati dal terremoto, fra i quali la basilica di San Benedetto e il monastero dei Benedettini. I volontari collaboreranno inoltre con i giovani e gli anziani di Norcia, organizzando seminari, attività all’aperto e manifestazioni culturali. 

Piazza San Benedetto a Norcia

Il commissario Tibor Navracsics ha spiegato che «a meno di un anno da quando il presidente Juncker ne ha annunciato la creazione, il corpo europeo di solidarietà è già pienamente operativo e assiste chi ha bisogno. Norcia e i suoi cittadini hanno sofferto duramente: sono fiero dei giovani europei che con la loro solidarietà stanno aiutando questa comunità a riprendersi. Attendo con impazienza di vedere di persona i progetti e incontrare i volontari e le autorità locali durante la mia visita del 4 e 5 settembre. Con il loro impegno, volto soprattutto a ricostruire la storica basilica di San Benedetto, questi giovani stanno anche gettando un ponte fra il passato dell’Europa e il suo futuro: un importante contributo all’imminente Anno europeo del patrimonio culturale».

Il programma I volontari provengono da Austria, Francia, Grecia, Ungheria, Portogallo e Spagna e partecipano a uno dei tre progetti attualmente selezionati nel quadro del corpo europeo di solidarietà per svolgere attività nelle regioni italiane colpite dal terremoto. A settembre partiranno gli altri due progetti, guidati rispettivamente dall’organizzazione Arcs-Arci Culture Solidali e dal Comune di Pescara. I progetti, per i quali sono stati stanziati 790.000 euro, impegneranno, da qui al 2020, 230 appartenenti al corpo europeo di solidarietà.

 

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