Terremoto, ‘ospedale’ per curare animali

Prosegue incessante il lavoro dell’Enpa: altri animali tratti in salvo nelle zone di Norcia, Campi e Cascia. Allestito un punto soccorso

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enpa-norcia-terremoto-1105-wa0013-caneCani, gatti, tartarughe e altri animali da salvare e curare. Prosegue incessante il lavoro dell’Enpa, l’Ente nazionale per la protezione degli animali, nelle zone colpite dal terremoto di domenica mattina: nelle ultime ore tratti in salvo diversi animali da compagnia tra Norcia, Campi e Cascia.

CANE SALVATO DAI VIGILI DEL FUOCO, VIDEO

enpa-norcia-terremoto-1105-wa0014-gattoIn azione Un gatto è stato raggiunto e curato a Cascia, dopo che era rimasto bloccato in un garage dalla mattina del sisma. Un cane invece è stato estratto dalle macerie con una zampa rotta ed è stato operato con successo; a Campi l’Enpa è riuscita a recuperare e assistere una tartaruga.

GATTO SOCCORSO DAI VIGILI DEL FUOCO, VIDEO

I soccorsi Allestito da parte dell’ente un punto avanzato per il soccorso: a disposizione cibo secco e umido per cani e gatti e due ambulanze – una fissa, l’altra per il solo trasporto – per il ricovero. «Ringraziamo – spiega Cristian Romiti, coordinatore del nucleo provinciale di Terni – i vigili del fuoco per l’aiuto che ci stanno dando: insieme a noi stanno rischiando qualche tegola in testa per salvare gli animali».

enpa-norcia-terremoto-1105-wa0018-caneDalla scossa di domenica sono circa settanta gli animali curati, con oltre trenta ricongiungimenti andati a buon fine con i proprietari; contando l’assistenza – distribuzione di cibo, antiparassitari e farmaci – il numero sale a più di trecento. A lavorare nell’area colpita dal terremoto sono volontari, veterinari e guardie zoofile, per un totale di diciannove persone impegnate.

 

 

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