Terremoto, i sindaci: «Attività coordinate»

Proseguono le attività di solidarietà dopo il sisma: dopo la Regione, apre un conto corrente anche la Coop

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I dodici Comuni umbri – Foligno, Spoleto, Vallo di Nera, Scheggino, S. Anatolia di Narco, Cerreto di Spoleto, Sellano, Cascia, Monteleone di Spoleto, Preci e Norcia – nei quali si sono registrati danni provocati dal terremoto, hanno costituito un Centro operativo comunale sta per essere istituito Centro operativo mobile per i Comuni di Norcia, Preci e Monteleone di Spoleto. A renderlo noto sono il presidente di Anci Umbria Prociv Emiliano Belmonte e il presidente di Anci Umbria Francesco De Rebotti.

Il coordinamento «Il dipartimento nazionale di Protezione civile – scrivono in una lettera inviata ai sindaci – ha chiesto ad Anci di definire interventi utili a garantire la presenza di tecnici comunali specializzati in valutazione dei danni per il supporto amministrativo degli Utc dei Comuni colpiti e degli stessi sindaci, nonché delle schede Aedes della Protezione civile. Anci Umbria e Anci Umbria ProCiv vorrebbero fare, la stessa cosa, in accordo con la Regione in modo da aiutare ed assistere i Comuni di Norcia, Preci e Monteleone di Spoleto. Un’altra iniziativa da segnalare è stata quella di avviare una raccolta di fondi, utili alla fase post emergenza e di ricostruzione in favore dei piccoli Comuni colpiti dal sisma».

La Regione La presidente della Regione, Catiuscia Marini, intanto ringrazia tutti i cittadini che in modo concreto hanno manifestato la loro solidarietà per aiutare sopravvissuti e persone in difficoltà dopo il terribile sisma che ha sconvolto i territori di Accumoli, Amatrice, Arquata del Tronto e Pescara del Tronto. «In questa fase di emergenza post-sisma, ancora una volta gli umbri hanno dimostrato tutta la loro generosità facendo pervenire, in poche ore, ai centri di raccolta allestiti dai Comuni e dalla protezione civile una grande quantità di materiale da inviare nelle zone colpite dal sisma».

Conto corrente «Al momento i bisogni sono stati ampiamente soddisfatti – aggiunge la Marini -. Invitiamo i cittadini a non portare altro materiale ai centri di raccolta, mentre è importante che la solidarietà della popolazione si manifesti, a seconda della disponibilità di ognuno, con un contributo da versare al conto corrente attivato dalla Regione a cui la protezione civile attingerà per specifiche azioni da mettere in campo». Questo l’IBAN del c/c: IT32R02008 03033000104429137, ‘Regione Umbria_Sisma agosto 2016’. Intanto, però, le attività di raccolta partite nel pomeriggio di mercoledì andranno avanti anche nei prossimi giorni.

Coop Dopo essersi attivata sin dalle prime ore con la Protezione civile e le autorità preposte nei territori, al fine di contribuire a fornire derrate alimentari atte a soddisfare le prime necessità, Coop Centro Italia ha deciso di impegnarsi in prima persona a sostegno delle popolazioni colpite dal sisma costituendo da oggi un Fondo di solidarietà. Il Fondo sarà alimentato da ogni possibile contributo che soci, lavoratori e clienti vorranno esprimere attraverso versamenti sul conto corrente intestato a: Coop Centro Italia – Emergenza Terremoto presso Unicredit Spa;  IBAN IT 73 A 02008 02854 000104429141; causale “Raccolta fondi per terremoto”. Da sabato 27 agosto inoltre sarà possibile lasciare contributi in denaro alle casse di tutti i punti vendita del gruppo Coop Centro Italia utilizzando le urne dedicate.

Centro raccolta comunale A Terni, in via Casale nella zona di Maratta (es sede università), è stato attivato un centro comunale di raccolta materiali. Saranno raccolti – dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 – generi alimentari a lunga conservazione con scadenza un anno (scatolame, pasta, biscotti secchi ecc.), prodotti per l’igiene personale, pannolini, pannoloni, piatti e bicchieri di carta, acqua, attrezzature da lavoro e di protezione personale (guanti, pale, picconi ecc.). Tutto il materiale raccolto sarà utilizzato nell’ambito delle attività della protezione civile. Non verranno ritirati generi alimentari deperibili e vestiario. Nelle ultime ore inoltre, all’Urp del Comune di Terni sono arrivate molte disponibilità per partecipare ad azioni di volontariato per assistere le popolazioni colpite: lo sportello del cittadino sta raccogliendo i nominativi e per facilitare il censimento è stata attivata sul portale di partecipazione prendoparte.it un’apposita sezione che contiene anche un modulo da riempire per le varie disponibilità.

Perugia Il Centro Operativo della Protezione Civile comunica che coloro che vogliano contribuire con beni e cibi per prime necessità (cibi in scatola, coperte, saponi, attrezzature per scavo, acqua) potranno consegnarli direttamente a partire da giovedì 25 agosto e fino a venerdì 27 presso la sede di Pian di Massiano in strada Santa Lucia 2, dalle 8. Servono cibi a lunga conservazione, prodotti per l’igiene personale, acqua minerale, pannolini, kit di pronto soccorso, farmaci da banco, bicchieri e piatti di plastica. Per eventuali ulteriori informazioni potrà comunque essere contattato il seguente numero telefonico: 0755774489. Per quel che concerne le donazioni di sangue è consigliato chiamare l’Avis al numero fisso 075 5270347 o al cellulare 335 7908343 per programmare la propria donazione.

Ternana Calcio «La Ternana Calcio – la nota della società rossoverde – in accordo con la Lega Serie B ha deciso di devolvere il 10% dell’incasso della partita Ternana-Pisa alla Croce Rossa italiana e ad altre iniziative legate al sostegno delle popolazioni colpite dal terremoto. La Ternana Calcio inoltre devolverà di propria iniziativa il restante 90% all’acquisto di beni di prima necessità e materiali da lavoro necessari alle famiglie in difficoltà ed agli operatori di soccorso».

Confcommercio Umbria annuncia che «poiché sono già giunti e stanno giungendo in abbondanza i beni di prima necessità, tanto che si cominciano ad avere problemi per lo stoccaggio dei materiali, anche su indicazione della Confcommercio di Rieti, con cui è in stretto contatto, Confcommercio Umbria, insieme a tutte le proprie Federazioni di categoria, in particolare Fida-Alimentaristi, Federcarni e Federalberghi, ha deciso di promuovere una raccolta fondi, che saranno poi devoluti a seconda delle necessità specifiche, individuate d’accordo con la stessa Confcommercio delle zone colpite, le istituzioni locali e la protezione civile. Si tratta di una sottoscrizione libera e volontaria, a cui sono invitati a contribuire con generosità tutti gli imprenditori del terziario e tutti i cittadini che lo vogliano. Confcommercio Umbria si fa garante della piena trasparenza dell’iniziativa e informerà periodicamente del suo esito attraverso il sito».

S. Cuore Immacolato di Maria Sempre a Terni, nella parrocchia del Sacro Cuore Immacolato di Maria (strada di Acquasparsa, Campomicciolo), è già attiva una raccolta straordinaria di fondi che sarà poi inviata alla Caritas di Rieti. Il parroco don Angelo D’Andrea ha anche dato la propria disponibilità, alla Caritas di Rieti, ad accogliere una famiglia rimasta senza casa. Per effettuare i versamenti ci si può rivolgere direttamente a don Angelo (348.72.59.159) oppure utilizzare il conto corrente bancario con iban IT 35 S 05034 14400 0000 0000 2377 indicando nella causale: ‘Emergenza terremoto 24 agosto 2016’. Le somme saranno unite alla raccolta straordinaria di fondi che i vescovi d’Italia hanno indetto per domenica 18 settembre durante tutte le messe domenicali. Richiesti generi alimentari a lunga conservazione (pasta, zucchero, olio, pomodoro, biscotti, latte, legumi in scatola, omogeneizzati ecc.), detergenti e materiali per l’igiene di adulti e bambini (sapone, shampoo, dentifricio, carta igienica, assorbenti, ovatta, disinfettante, pannolini ecc.). Alle 21.30 di giovedì sera è in programma una veglia di preghiera per i terremotati: l’incontro sarà animato dai giovani del Movimento per la Vita di Terni.  Anche nella chiesa di Sant’Antonio, santuario Antoniano dei Protomartiri Francescani, giovedì sera ci sarà un momento di preghiera a partire dalle ore 21, con la recita del Rosario per i terremotati nell’altare dedicato all’Immacolata animato dai frati minori francescani e dai giovani della parrocchia.

Assisi e ‘AMAtriciana’ Il comune del sindaco Stefania Proietti ha comunicato che, in collaborazione con la Confcommercio, aderirà all’iniziativa ‘AMAtriciana’, lanciata sulla pagina facebook dal food blogger Paolo Campana:i ristoratori di Assisi aderenti inseriranno nel loro menù la pasta alla amatriciana e destineranno 2 euro a porzione alla raccolta fondi. «La vicinanza – le parole della Proietti – alle città colpite, alle famiglie che hanno perso i propri cari, a coloro che vivono l’angoscia per i dispersi, a tutti i soccorritori che ininterrottamente operano nelle zone terremotate è per noi un dovere morale. Ricordando tutto l’aiuto ricevuto nel 1997 da subito non possiamo che attivarci per restituirlo, intercettando, come amministrazione, il grandissimo desiderio di solidarietà dei nostri cittadini». Assisi, oltre ad aver inviato i volontari della protezione civile comunale in accordo con il nucleo regionale per l’allestimenti campi e aiuti di prima emergenza, parteciperà attivamente organizzando la raccolta fondi come da indicazioni ufficiali del dipartimento di protezione civile della regione Umbria.

A Spoleto il punto di raccolta è in località Maiano 50/A, dove si possono portare prodotti alimentari a lunga conservazione, coperte, abbigliamento e acqua. Per tutte le informazioni contattare il numero 3930120789 (Diego) oppure 3406468980 (Samuele).

Libera Foligno ha invece organizzato per  giovedì 25 agosto una raccolta viveri per la popolazione di Amatrice. Dalle 15 alle 19 volontari saranno al Conad Tulipano (Oviesse). Come sempre richiesti cibi a lunga conservazione ma anche carta igienica, sapone, tovaglioli, shampoo, asciugamani, accappatoi, dentifrici, spazzolini e indumenti in ottimo stato. Tutti i generi raccolti saranno portati direttamente venerdì dai ragazzi del presidio ad Amatrice. I ragazzi del presidio partiranno venerdì per la volta di Amatrice per consegnare i viveri raccolti.  Per qualsiasi cosa si può contattare Filippo al 380 2156847.

Amelia Anche nel comune del ternano si sta predisponendo un centro di raccolta: «Sarà attivo – spiega il sindaco Laura Pernazza – e vi prego di aspettare comunicazioni ufficiali: il rischio è che le persone vadano lì ostacolando i lavori. Ho parlato con la Cisom la situazione è veramente drammatica e loro si stanno occupando dello smistamento dei materiali che stanno arrivando in quantità esagerata e difficile da gestire. Per questo la protezione civile ci dice che stanno momentaneamente sospendendo la raccolta. Stiamo raccogliendo disponibilità dei volontari al numero 0744.97.62.23, ringraziamo anche l’associazione ‘Amici a quattro zampe’ di Amelia per la disponibilità data. A breve comunicheremo gli orari e partiremo con la raccolta limitata, però, ai cibi a lunga conservazione, pannolini e pannolini per adulti, piatti e bicchieri di plastica e coperte. Non raccoglieremo vestiario».

Ad Assisi appuntamento al mercatino di San Rufino in piazza del Comune e a Santa Maria degli Angeli. A Corciano invece, fino alle 19, è in funzione un centro raccolta beni alla sala XX Secolo, all’interno della biblioteca comunale.

Todi In corso una raccolta di coperte nuove e di acqua in bottiglia da mezzo litro al magazzino comunale, presso la zona industriale di Pian di Porto in vocabolo Bodoglie: il locale resterà aperta dalle 8 alle 20 per le prossime 48 ore.

Esedomani e Agedo Terni Le due associazioni hanno organizzato una raccolta per domenica 28 agosto nei locali di Esedomani (via Carrara 6), dalle 15 alle 20. Successivamente, di concerto con le autorità, i beni raccolti verranno portati direttamente da una nostra delegazione nei luoghi colpiti dal sisma o fatti recapitare attraverso i canali di emergenza che si stanno attivando. «Crediamo e ci spendiamo – si legge nella nota – ogni giorno per costruire una società migliore, più inclusiva, libera e felice per tutti e tutte. C’è sembrato naturale doverci prodigare per quel che possiamo a favore delle popolazioni colpite dal territorio. La comunità Lgbt di Terni non farà mancare il proprio sostegno morale e materiale a chi ha perso tutto in questo tragico evento. Riteniamo che la solidarietà, più di mille parole, possa abbattere le barriere dei pregiudizi, fondando nuovi scenari di confronto e di dialogo, inediti».

Istituto Leonino di Terni Presso l’istituto di via Saffi, a Terni, è stata organizzata una raccolta di generi alimentari a lunga conservazione, pannolini e abbigliamento per bambini. Il ‘Leonino’ resterà aperto fino alle 23 di giovedì sera e il materiale sarà poi consegnato alla diocesi di Rieti.

Curva nord Ternana Presso il bar Macedonia proseguirà l’attività di raccolta avviata mercoledì pomeriggio. Sarà possibile consegnare il materiale fino a sabato 27 agosto dalle 17.30 alle 19.30, con il materiale che verrà consegnato al centro di raccolta della Croce Rossa di Rieti.

Curva Est-Viciani Ternana Anche l’altra sponda partirà sabato con un’iniziativa: a partire dalle 10 e fino all’inizio del match con il Pisa via ad una raccolta – in prossimità dei botteghini – di beni di prima necessità.

Terni Est, boom per la raccolta

Terni Est, boom per la raccolta

Terni Est Anche I genitori della società sportiva Terni Est hanno organizzato con successo una raccolta di beni di prima necessità presso il piazzale antistante il bar: venerdì i furgoni con il materiale donato partiranno alla volta di Comunanza (Ascoli Piceno), per poi essere consegnati ai certi di raccolta e smistamento organizzati ad Arquata del Tronto.

Guardia nazionale ambientale Il distaccamento di Terni dell’associazione ha organizzato per martedì 30 agosto una raccolta di cibo a lunga conservazione e di beni di prima necessità. Appuntamento al centro sociale ‘Borgo Rivo’, via del Rivo, 103, dalle 10 alle ore 19 (con orario continuato). Sono particolarmente richiesti indumenti (nuovi o in buonissimo stato, purché puliti), prodotti per l’igiene intima, pannolini, pannoloni, giocattoli, quaderni, colori e qualsiasi altra cosa possa alleviare la sofferenza dei bambini. Per info, chiamare il 333 6307141.

Confederazione nazionale artigianato Renato Cesca, presidente regionale della Cna umbra ha assicurato che l’associazione collaborerà e metterà in campo azioni concrete in sostegno di artigiani e imprenditori. «A nome della Confederazione – dice – esprimiamo profonda vicinanza e solidarietà alle popolazioni, ai parenti delle vittime e alle imprese colpite gravemente dal terremoto del 24 agosto, assicurando il massimo impegno, a tutti i livelli dell’organizzazione, nel favorire iniziative a sostegno delle operazioni di soccorso e ricostruzione. Sappiamo bene, avendolo sperimentato sulla nostra pelle più volte, la più grave delle quali nel 1997 e, in forma più lieve, nel 2009, cosa significhi subire una simile tragedia. Come associazione di imprese siamo consapevoli del lavoro enorme che comporterà rimettere in piedi attività distrutte o pesantemente danneggiate. Ecco perché ci stringiamo agli artigiani, agli imprenditori e alle loro organizzazioni, assicurando collaborazione e azioni concrete a loro sostegno».

Associazione ‘Luce per Terni’ Al ‘Peter Pub’, strada delle campore 30/a, dalle 18,30 alle 4,00 di mattina è attivo il punto di raccolta organizzato dall’associazione ‘Luce per Terni’. Nelle altre ore della giornata si possono, invece, chiamare i numeri 338 3518693 o 388 3446851. Il punto di raccolta sarà operativo a oltranza.

Identità universitaria «Il nostro pensiero – la nota di Lorenzo Baratella – va a quelle famiglie che a causa del sisma hanno perso un proprio caro. Allo stesso modo siamo vicini a quei cittadini che hanno visto la propria casa crollare ed hanno perso tutto. Confidiamo nell’impegno degli uomini della protezione civile e delle forze dell’ordine che sono al lavoro per salvare delle persone dalle macerie. Chiediamo agli studenti universitari di attivarsi insieme a noi al fine di reperire vestiti, cibo, acqua e medicinali da inviare nelle zone colpite dal sisma. Case distrutte, persone che lasciano sotto le macerie, i sacrifici di una vita, un quadro impressionistico già visto in Italia e che riapre una ferita forse mai rimarginata: da L’Aquila all’Emilia Romagna il passo è fin troppo breve. Non possiamo rimanere inermi di fronte a tutto ciò, occorre risvegliare in noi quello spirito di solidarietà tipico dell’Italiano in difficoltà, quello stesso spirito che ci ha contraddistinto negli anni della guerra e in eventi calamitosi che hanno devastato molti dei nostri comuni. Come studenti ci siamo già attivati per la raccolta di beni primari e continueremo a farlo nei prossimi giorni: il ricavato lo consegneremo direttamente al centro di raccolta del ‘Giardino della Salute’ di Perugia. Chiunque voglia partecipare può far riferimento a questi due numeri telefonici Lorenzo 347 4849782 Beatrice 339 8214606».

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