Si è svolto presso i campi del tiro a volo ‘Concaverde’ di Lonato del Garda (Brescia) il 35° criterium nazionale del settore giovanile della Federazione italiana tiro a volo, uno degli appuntamenti più importanti del panorama tiravolistico giovanile.
Nella classifica a squadre per società che assegna la Coppa Italia, il Tav Cascata delle Marmore ha raggiunto uno storico risultato conquistando la medaglia d’oro. Nella classifica individuale, da segnalare la vittoria di Gabriele Ciurnella che si è aggiudicato l’oro nella categoria ‘giovani speranze’. Lo storico risultato del Tav Cascata delle Marmore ha una valenza nazionale anche rispetto alla classifica generale di società che vede la seconda piazza occupata dal Tav Concaverde di Lonato e la terza dal Tav Umbriaverde di Massa Martana.
Una vittoria, quella del Tav Cascata, che è stata dedicata alla memoria di Maurizio Calzettoni, tesserato della società ternana e venuto a mancare prematuramente venerdì 26 luglio.
Quando accaduto è frutto dell’importante lavoro intrapreso dal Tav Cascata nell’anno 2020 in campo giovanile, che ha portato il sodalizio del presidente Ferdinando Donati ad avere un bel vivaio di ragazzi tesserati (circa 20 i cui istruttori sono Fabrizio Satolli, il tecnico Federale Daniele Lucidi, Alberto Bartoli e Franco Felici). Alla manifestazione, disputata sulla lunghezza dei 75 piattelli, hanno partecipato 350 atleti provenienti da tutta Italia.
Soddisfazione è stata espressa dal delegato regionale Fitav Ermanno Cicioni «che ha sempre creduto nel settore giovanile ed i risultati ottenuti premiano lo sforzo delle società sportive che negli anni perseverano». Si associa ai complimenti anche il delegato provinciale Fitav di Terni, Gianni Fabrizi, il quale evidenzia «la perseveranza e la determinazione che ha sempre contraddistinto il Tav Cascata delle Marmore del presidente Donati. Ricordiamoci che atleti del calibro di Daniele Lucidi, Fabrizio Satolli, Corrado Pontecorvi hanno iniziato la loro attività tiravolistica al Tav Cascata delle Marmore negli anni ’80 quando il campo era ubicato ai Campacci di Marmore».