Podio sfiorato per il 28enne spadista di Foligno Andrea Santarelli alle Olimpiadi di Tokyo, protagonista domenica nella prova individuale alla Makuhari Messe Hall. L’atleta umbro nel suo percorso ha eliminato – a partire dai sedicesimi di finale – il russo Sergey Khodos per 15-10, il francese Alexandre Bardenet 15-11 e il giapponese Masaru Yamada 15-13, quindi lo stop contro il campione del mondo ungherese Gergely Siklósi 10-15 e il ko nella ‘finalina’ al cospetto dell’ucraino Igor Reizlin per 15-12 dopo la rimonta dell’avversario. Un peccato. Ma per lui non è finita qua: c’è ancora la gara a squadre che, nel 2016 a Rio de Janeiro, gli consentì di conquistare l’argento. Lunedì le speranze umbre sono riposte sul ternano Alessio Foconi: nella notte italiana partirà la sfida nel fioretto.
Olimpiadi in partenza: l’Umbria tifa e spera per i suoi campioni