Tragico tamponamento a catena nella notte fra mercoledì e giovedì, intorno alle ore una, lungo l’autostrada A1 fra gli svincoli di Fabro (Terni) e Chiusi (Siena), in direzione nord (chilometro 411). A riferirlo sono i vigili del fuoco del comando provinciale di Terni.
Tre gli autoarticolati coinvolti nel sinistro. A perdere la vita è stato il conducente del mezzo che ha causato il sinistro, il primo a tamponare e l’ultimo della fila, la cui cabina ha finito per incastrarsi nel semirimorchio del veicolo che lo precedeva. Per l’autotrasportatore, purtroppo, non c’è stato nulla da fare: apparso subito in condizioni disperate, ha perso la vita sul posto.
Per gli altri conducenti coinvolti, usciti autonomamente dai propri veicoli, si è comunque resa necessaria l’assistenza dei sanitari ma le loro condizioni non preoccupano: solo uno di loro ha riportato ferite, peraltro definite ‘lievi’ e che non hanno necessitato il trasferimento in ospedale.
Sul posto, oltre ai vigili del fuoco di Orvieto, Montepulciano, Siena e Città della Pieve, sono intervenuti gli operatori sanitari del 118, gli agernti della polizia Stradale di Orvieto e personale di Autostrade per l’Italia. Il tratto di A1 teatro del grave incidente è rimasto chiuso per alcune ore con uscita obbligatoria a Fabro. L’accaduto è stato portato all’attenzione della procura della Repubblica di Siena, territorialmente competente.
La dinamica
Secondo quanto riferito dalla polizia Stradale orvietana, che ha in capo le attività di polizia giudiziaria sul drammatico schianto, «a causa di un altro grave incidente che poco prima aveva bloccato la circolazione nel tratto oltre Chiusi in direzione Firenze, il traffico autostradale era stato deviato sulle strade esterne all’A1 con l’istituzione dell’uscita obbligatoria al casello di Chiusi. È sul tratto nelle vicinanze di questa uscita che, quindi, i tre tir sono entrati in collisione».