Trapianti, torna la vita dopo gli interventi

Perugia, una donna di 50 anni e un uomo di 57 hanno ricevuto i reni da un paziente deceduto domenica a Terni

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C’è cauto ottimismo per le stazionarie condizioni dei due pazienti – una donna di 50 anni e un uomo di 57 – che domenica sono stati sottoposti ad intervento chirurgico per il trapianto di reni donati da un uomo di 59 anni deceduto nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Terni.

Monitoraggio costante «Gli interventi sono tecnicamente riusciti», fa sapere in una nota dell’azienda ospedaliera di Perugia, il direttore della struttura complessa di Nefrologia Emidio Nunzi. «Lo staff medico ed infermieristico sta procedendo al monitoraggio costante dei parametri vitali dei due pazienti, le cui storie cliniche hanno subito una svolta decisiva per la qualità di vita».

Cauto ottimismo Il gruppo multidisciplinare del Santa Maria della Misericordia, che si è occupato della gestione dei trapianti, lunedì mattina si è riunito per fare il punto della situazione, partendo dal positivo esito degli interventi chirurgici. Saranno necessari ancora alcuni giorni prima di conoscere la piena ripresa della attività renale dei due pazienti, ma le prime valutazioni inducono i sanitari ad un cauto ottimismo.

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