Trasporti, firmato accordo Regione-Rfi

Perugia, l’ad Maurizio Gentile non rigetta la proposta fatta dalla Regione e relativa alla Ferrovia Centrale Umbra

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di M. Lilla

L’occasione era la firma – dopo il contratto di servizio tra Regione e Trenitalia – dell’accordo quadro, che avrà una durata di dieci anni, per il potenziamento dei collegamenti su rotaia sull’asse Roma-Umbria-Marche, ma anche per l’integrazione del trasporto con il sistema su gomma. Ma, già che c’era, l’amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana, Maurizio Gentile – che ha siglato l’accordo con l’assessore regionale Giuseppe Chianella, ha parlato anche di altro.

Fcu La Regione aveva chiesto a Rfi di pensare a predersi in carico la struttura della Ferrovia Centrale Umbra e Gentile non ha escluso che la cosa si possa fare, ma nel caso, «ci sarà bisogno di un periodo transitorio». Più o meno tre anni, per adattare il tutto agli standard nazionali: «Si deve però valutare bene», ha spiegato.

PARLA MAURIZIO GENTILE – IL VIDEO

La Regione L’assessore Chianella ha espresso «soddisfazione per l’accordo raggiunto, fra i primi a essere sottoscritti in base alla recente normativa nazionale, e per l’interlocuzione positiva avviata con Rete Ferroviaria Italiana relativamente al trasferimento dell’intera tratta della ex Ferrovia Centrale Umbra. Ci aspettiamo a breve – ha affermato – che si raggiunga un accordo affinché l’infrastruttura della ex Fcu possa essere inserita nella rete ferroviaria nazionale e continui a svolgere quel ruolo strategico che è stato ribadito anche nel nuovo Piano regionale dei trasporti».

Servizi e binari L’accordo quadro firmato dall’assessore ai trasporti Giuseppe Chianella e Maurizio Gentile, Amministratore Delegato di RFI durerà un decennio con la possibilità di allungarlo per altri cinque anni e con regime di produzione di circa 3,9 milioni di Treni chilometro/anno. Uno strumento che consentirà alla Regione di prenotare la capacità di traffico per la rete ferroviaria regionale, programmanso nel medio/lungo periodo l’uso dell’infrestruttura ferroviaria in funzione del Piano regionale dei trasporti. Propro in qusta prospettiva in inglobare anche la rete di Fcu, di cui la regione ne è proprietaria, all’interno della programmazione: «Speriamo che l’accordo a breve – ha sottolineato l’assessore Chianella – dia un’altra veste alla rete di Fcu, infrastruttura che riteniamo strategica per un miglioramento del servizio sull’intero territorio regionale, come specificato nel piano dei trasporti».

Maurizio Gentile ad RFI

Maurizio Gentile ad RFI

Incremento del traffico Gli obiettivi strategici posti dall’accordo prevedono come prima cosa l’incremento del numero dei treni come previsto da diversi accordi firmati tra alcune società che fanno capo al gruppo Ferrovie dello Stato e Regione, in particolare sulle tratte più trafficate come la linea Terontola-Spoleto via Perugia, o il potenziameto del binario che collega Foligno a Firenze. Importante anche il lavoro che si farà sulla linea verso Roma, mentre molto, come specificato dall’accordo quadro, si farà nei collegaenti verso le Marche, sia sulla tratta Orte-Fossato di Vico che, in sinergia con la Regione marche, con i treni veloci sull’asse ferroviario Ancona-Foligno-Roma. «È un passo dovuto che stiamo facendo con tutte le regioni italiane – specifica l’ad di RFI Gentile – con l’Umbria siamo tra i primi e non possiamo certo dimenticare la sinergia che si coltivando anche grazie ad acquisizioni del Gruppo Ferrovie nel trasporto locale, vedi BusItalia. Questo accordo è il principale strumento per programmare e ottimizzare lo sviluppo del servizio regionale dei trasporti».

 

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