Un corso per l’uso dei defibrillatori per consentire a Norcia di diventare una città cardioprotetta. Si è svolto venerdì a cura dell’associazione di volontariato ambuLAIFE di Terni: sono venti le persone che hanno partecipato e ricevuto sia il certificato che il brevetto. Donati tre defibrillatori.
Il corso ‘Rianimazione cardiopolmonare e uso del defibrillatore’ si è concluso con la donazione di tre defibrillatori alla comunità nurisina, di cui uno in collaborazione con un’azienda di Bastia Umbra. Saranno posizionati in punti strategici della città, come ad esempio lo stadio e la scuola.
La formazione «Grazie – le parole del sindaco, Nicola Alemanno – di questo prezioso e dono e per continuare a mettere a disposizione il vostro tempo e quindi permettere che Norcia diventi una città cardio protetta. Anche nell’ottica di smart city c’è bisogno di queste conoscenze. Il nostro obiettivo ambizioso è ricercare l’eccellenza in ogni condizione. Con i corsi realizzati fono ad ora, grazie al supporto nell’organizzazione di Alessandra Apollonio e Lucrezia Amici, sono già circa 70 i nursini formati alla prevenzione.
L’opportunità «Sapere – conclude Alemanno – che in un paese come il nostro c’è un importante numero di persone che sanno usare il defibrillatore rappresenta una significativa copertura. L’assessore ai servizi sociali, Giuseppina Perla, ricorda come l’associazione sin dalle prime ore dopo il sisma si sia «attivata in molti modi nei confronti della nostra comunità la presenza assidua ai corsi proposti ci rende particolarmente felici». I corsi promossi da ambuLAIFE sono gratuiti. «Nel nostro piccolo – ha detto il responsabile della formazione Nirio Camuzzi – è un modo per essere vicini a questa Comunità e al contempo diffondere la cultura del primo soccorso. Non ci fermeremo qui: già per la fine di settembre infatti abbiamo intenzione di organizzare il corso di disostruzione pediatrica».
