Trevi, il futuro dei plessi scolastici

La nuova organizzazione prevede l’apertura a Cannaiola di una nuova scuola dell’infanzia

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Nel prossimo anno scolastico 2015/2016 avverrà una riorganizzazione dei plessi scolastici di Trevi. L’esigenza nasce, non solamente dal bisogno di avere un numero sufficiente di aule, ma anche di creare un sistema nel suo complesso che sia in grado di ampliare il percorso educativo per formare ragazzi in ambiti diversi da quelli curriculari, come si sta facendo con l’orchestra di musica, la scuola di scacchi o le lingue straniere.

L’intervento La nuova organizzazione dei plessi prevede «l’apertura a Cannaiola di una nuova scuola dell’infanzia – ha illustrato Elisa Baicco, consigliere referente del sindaco per l’istruzione – in un ambiente reso energeticamente sostenibile e sismicamente sicuro grazie all’intervento di circa 600 mila euro che terminerà per il mese di luglio di quest’anno».

Le spese L’assessore comunale ai lavori pubblici, Paolo Pallucchi, insieme al tecnico del comune Silvia Borasso, hanno illustrato l’impegno di spesa del comune per rendere le scuole più attrattive. Il completato progetto di risparmio energetico della scuola di Trevi (circa 300 mila euro) e i finanziamenti acquisiti per il nuovo parco dei ragazzi della scuola a Villa Fabbri.

La collaborazione Entro il mese di luglio sarà inaugurato un grande spazio all’aperto all’interno di villa Fabbri, per un importo di circa 80 mila euro. Ha concluso l’assemblea il sindaco Bernardino Sperandio che ha evidenziato la stretta collaborazione fra scuola e comune, la volontà dell’amministrazione di favorire l’educazione civica dei ragazzi per una maggiore coesione sociale e la necessità di non disperdere le forze ma di unire con critiche costruttive per superare questo difficile momento.

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