Utilizzavano un sito internet e, dal mese di luglio a quello di settembre, hanno imbastito con altrettante persone di Città di Castello delle trattative per la vendita di alcuni oggetti, riuscendo a farsi accreditare, anche a più riprese, consistenti somme di denaro senza però mai consegnare la merce.
La denuncia Gli acquirenti, già insospettiti dalle continue scuse che i tre accampavano per la mancata consegna dei prodotti acquistati, hanno realizzato di essere stati truffati quando i fantomatici venditori sono letteralmente scomparsi, non essendo più rintracciabili attraverso telefoni, email e siti internet. A quel punto si sono rivolti ai carabinieri di Trestina.
Scoperti Le indagini, svolte anche sulla rete, hanno permesso di smascherare i truffatori – un 42enne siciliano, un 22enne di Padova e una 51enne di Bastia Umbra, tutti con precedenti penali – e denunciarli alla procura della Repubblica presso il tribunale di Perugia nonostante si fossero premuniti di creare falsi account e acquistare schede telefoniche con nominativi fittizi.
