Erano 23 anni che Mike Melillo non tornava a Terni, dopo i cinque trascorsi in città come docente della Jazz university, per cui ha insegnato dal 1988 al 1992. Lo ha fatto mercoledì per San Valentino jazz 2015.
La mostra fotografica Il pianista americano, a sorpresa, si è presentato nelle sale del Pala Sì, dove è allestita la mostra fotografica a cura di Sergio Coppi, che ripercorre gli anni d’oro del jazz a Terni, per ammirare gli scatti che raccontano una storia di cui è stato uno dei protagonisti. «Emozionante e carica di ricordi, anche perché ho potuto rivedere moltissimi dei miei amici e colleghi, che oggi purtroppo non ci sono più», ha detto. In serata, Mike Melillo, si è poi esibito al teatro A del Centro multimediale, accompagnato dalla Tjo Combo, di fronte a un pubblico di appassionati e conoscitori.
Terzo appuntamento Dopo il successo di apertura, che ha visto protagonista Sarah Jane Morris e successivamente il concerto di Mike Melillo, in occasione del terzo appuntamento di San Valentino jazz 2015, torna sul palco del teatro A del Centro multimediale, Fabrizio Bosso che, accompagnato dalla voce del cantante statunitense Ian Shaw, presenterà la sua formazione in quartetto.
Il repertorio è composto, quasi per intero, da brani originali di Fabrizio Bosso, con qualche ‘incursione’ negli standard, jazz e non jazz, a seconda dell’ispirazione del momento. Il trombettista torinese è, oggi, un artista maturo, capace di agire in più direzioni, di partecipare a omaggi a illustri colleghi come Miles Davis e Don Cherry, di confrontarsi con la musica di Nino Rota, di dialogare con musicisti dal background diverso dal suo, come Antonello Salis e Luciano Biondini.