L.P.
Un sequestro privo di motivazione. Il tribunale di Perugia ha annullato il decreto che autorizzava la perquisizione, effettuata dalla squadra mobile lo scorso aprile, negli uffici del presidente di Umbria Mobilità Lucio Caporizzi e della dipendente Lucilla Pittoni, segretaria di Busitalia Nord.
Le accuse Il sequestro, disposto dal pubblico ministero Emanuela Comodi, era stato effettuato nel quadro dell’inchiesta che ipotizza i reati di falso e truffa aggravata ai danni dello Stato. Gli indagati sono cinque, tra cui Caporizzi a cui si contesta la truffa aggravata e il falso ideologico. Secondo la procura, sarebbe stata compiuta una alterazione fraudolenta dei dati inviati all’Osservatorio sulle politiche del trasporto pubblico sulla base delle quali vengono erogati i finanziamenti alle aziende che operano nel settore. Da qui la presunta truffa, consistita nell’erogazione di fondi pubblici non dovuti.
Difetto di motivazione Il materiale che era stato acquisito dagli inquirenti si riferisce, in particolare, agli atti amministrativi compiuti nel 2011 e nel 2012. Secondo il tribunale, tuttavia, «risulta impossibile per il tribunale comprendere la relazione probatoria tra le cose di cui è stato ordinato il sequestro ed i fatti che le suddette dovrebbero contribuire a provare, vuoi in forza della relazione di immediatezza che sussiste tra il corpo di reato e l’illecito penale oggetto dell’indagine, vuoi in forza di quell’altra relazione che consente di attribuire a determinate cose il funzione di contribuire all’accertamento dei fatti». Intanto i difensori esprimono soddisfazione ma la parola d’ordine, in questi casi, è sempre cautela. Potrebbe infatti esserci, dietro l’angolo, un altro decreto pronto.
Gli indagati Le altre persone iscritte sul registro degli indagati sono l’ amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Renato Mazzoncini, già amministratore delegato di Busitalia, di Enrico Grigliatti, manager delle Ferrovie nel settore amministrazione, finanza e controllo e il dirigente dell’azienda pubblica Franco Viola ex amministratore delegato di Umbria Mobilità.