Umbria, studenti delle superiori a casa fino al 23 gennaio

Ordinanza firmata nella giornata di venerdì dalla presidente della Regione Donatella Tesei. Prorogata la chiusura con DAD al 100%

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La decisione è stata assunta dalla Regione Umbria nella persona della presidente Donatella Tesei attraverso un’ordinanza (LEGGI IL DOCUMENTO .PDF) firmata nella giornata di venerdì. Le scuole superiori, in Umbria, resteranno chiuse almeno fino al prossimo 23 gennaio con conseguente didattica a distanza al 100%. Confermata l’ipotesi di ulteriore slittamento della riapertura come anticipato da umbriaOn.

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Chiusura e screening

Di seguito la nota della Regione sul punto: «Applicando il concetto di massima precauzione, è stata prorogata la didattica esclusivamente a distanza per le scuole secondarie di secondo grado (superiori), statali e paritarie, sino al 23 gennaio prossimo. In base, infatti, ai dati epidemiologici, ed al parere del Comitato tecnico scientifico regionale, si è ritenuto necessario un periodo di osservazione nei circa 20 giorni seguenti le festività al fine di analizzare l’andamento dell’epidemia sul territorio regionale e perseguendo, come detto, il concetto di massima precauzione a tutela del bene primario della salute. In tal senso – spiega la Regione Umbria – si sta perfezionando anche un protocollo con le farmacie pubbliche e private nonché con la Croce Rossa per permettere uno screening volontario degli studenti e del personale scolastico delle scuole superiori. Screening reso possibile grazie al recupero di risorse FSE per un milione di euro da parte dell’assessore al bilancio e all’istruzione Paola Agabiti».

SCUOLE SUPERIORI CHIUSE FINO AL 23 GENNAIO IN UMBRIA – LEGGI L’ORDINANZA (.PDF)

Le eccezioni

«Per ciò che concerne la didattica a distanza – spiegano da palazzo Donini -, resterà salva la possibilità di svolgere attività in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o in ragione di mantenere una relazione educativa che realizzi l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali, garantendo comunque il collegamento online con gli alunni della classe che sono in didattica digitale integrata. Le disposizioni si applicano anche agli studenti iscritti per l’anno formativo 2020/2021 ai corsi di istruzione e formazione professionale (IeFP) presso le agenzie formative e gli istituti professionali statali in regime di sussidiarietà».

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