Si avvicina a grandi passi la 14° edizione dell’Umbria World Fest, il festival che unisce fotografia e musica, che prosegue da alcuni anni il cammino dell’ormai storico ‘Canti e discanti’. La manifestazione si svolgerà a Foligno e a Montefalco dal 9 all’11 ottobre prossimi. La sezione musicale, con grandi protagonisti della scena nazionale e internazionale, sarà caratterizzata con concerti da ‘S-confini’, tema scelto per quest’anno dall’Umbria world fest.
I concerti Venerdì 9 ottobre la sezione musicale si aprirà con il concerto di Julia Kent e Alessandro ‘asso’ Stefana presso lo Spazio zut. I due musicisti catapulteranno lo spettatore in una speciale seduta sciamanica portandolo a lasciarsi andare e dimenticarsi del tempo. Julia Kent è canadese, attualmente vive a New York, compone i suoi pezzi facendo uso di violoncello, loops, suoni ambientali e tessiture elettroniche. Il bresciano Alessandro, è chitarrista principe della band di Vinicio Capossela, proporrà la sua musica in continuo movimento fatta di blues lisergico, psichedelia folk e ballate desertiche. Domenica 11 ottobre saà invece la volta, in esclusiva regionale, dei Radiodervish.
I Radiodervish Quello dei Radiodervish è così il primo grande nome per l’edizione 2015. Per loro è un ritorno a Foligno, dopo che si sono esibiti nel 2009 nella chiesa di San Paolo (disegnata dall’architetto Massimiliano Fuksas) con un concerto memorabile. Quindi, come chiusura della tre giorni dell’Uwf, i Radiodervish presenteranno il loro nuovo ed undicesimo album realizzato dalla band attraverso la nuova forma del crowdfunding a cui ha partecipato anche Umbria World Fest. Questo disco ripropone atmosfere sospese tra tradizione e modernità ed è stato creato grazie alla collaborazione del gruppo con Paola Caridi autrice del libro “Gerusalemme senza dio”. I nove brani dell’album, entrando nella dimensione del café mediorientale, raccontano la natura multiculturale della città, narrando contemporaneamente una storia di libertà e di speranza: un amore fra una donna palestinese e un ragazzo ebreo.
‘S-confini’ Umbria World Fest sarà pertanto, ancora una volta, luogo di sperimentazione e incontro tra culture attraverso un programma ricco oltre che di concerti anche di mostre fotografiche inedite. il Festival avrà, infatti, per questa sezione la prestigiosa supervisione artistica di Marco Pinna, Photo editor di National geographic Italia, proiezioni multimediali, workshop di fotografia, incontri d’autore, letture portfolio aperte a tutti e un concorso fotografico. Il tema di quest’anno, ‘S-confini’, è stato pensato per richiamare l’attenzione sul superamento del concetto odierno di confine, geografico o culturale che sia; una tematica di grande attualità che emergerà sia attraverso le mostre fotografiche che la programmazione degli eventi musicali con artisti di fama nazionale ed internazionale che apriranno suggestive finestre sul mondo. Anche attraverso il programma musicale quindi, che con i nomi annunciati in anteprima si prean-nuncia di alto livello. Prossimamente sarà presentato, nel corso di una conferenza stampa, il cartellone completo dei concerti e delle mostre fotografiche.