Un «grande cluster familiare» all’origine dell’impennata di casi

Sono 25 i positivi registrati a Montegabbione: tutti cittadini stranieri e non vaccinati. ‘Galeotto’ l’incontro con i parenti giunti dalla Basilicata

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La curva epidemica e la media mobile a 7 giorni, in Umbria, mostrano un trend in sostanziale stabilità, mentre l’incidenza settimanale mobile per 100 mila abitanti è in leggero aumento con valori: al 19 ottobre è di 26 casi per 100 mila abitanti. I dati sono evidenziati nel rapporto settimanale sull’andamento dell’epidemia in Umbria, redatto dal Nucleo epidemiologico regionale.

IL REPORT REGIONALE AL 20 OTTOBRE 2021 (.PDF)

Il quadro

Dallo studio emerge che anche l’RDt sulle diagnosi, calcolato per gli ultimi 14 giorni con media mobile a 7 giorni, si attesta ad un valore di 1,17. L’andamento regionale dell’incidenza settimanale mobile per classi di età, mostra un lieve aumento fra 0 e 10 anni. Tutti i distretti sanitari dell’Umbria hanno un’incidenza inferiore a 50 casi per 100 mila abitanti, ad eccezione del distretto di Orvieto che registra 55 casi per 100 mila abitanti.

SPECIALE COVID – UMBRIAON

141 nuovi positivi in un giorno: Coletto spiega perché

«Nella giornata odierna (giovedì 21 ottobre, ndR) – spiega l’assessore alla salute Luca Coletto – rileviamo 141 nuovi casi positivi di cui 62 refertati il 19 ottobre e trasmessi oggi. Di conseguenza i positivi da riferire ai tamponi effettuati ieri sono 79 su 3.431 molecolari. Dei 141 casi positivi comunicati oggi, solo 2 risultano ricoverati: 89 soggetti non erano vaccinati, ulteriori 9 hanno ricevuto la prima dose, mentre a 43 era stato somministrato il ciclo completo. Alla luce di questi dati – prosegue Coletto – è stato chiesto al Nucleo epidemiologico regionale di condurre un’analisi approfondita sui dati stratificati per territorio e per tipologia di target in modo da definire la provenienza e la circolazione virale. Ciò è utile in particolare in questa situazione in cui ci troviamo di fronte ad un grande cluster familiare (il territorio interessato è quello di Montegabbione, nell’Orvietano, ndR) con alcuni soggetti provenienti da fuori regione con i quali si sono riuniti nei giorni scorsi». Il Nucleo epidemiologico – spiega la Regione in una nota – sta già analizzando la situazione anche per condividere con il Comitato tecnico scientifico le strategie d’intervento.

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La Usl2 chiarisce il cluster

«Per quanto riguarda il custer – spiega l’azienda sanitaria Usl Umbria 2 in una nota -, registriamo 25 contagiati in un piccolo comune dell’Orvietano. La causa del contagio è riconducibile a incontri conviviali tra familiari. Sono tutti stranieri e non vaccinati. Il contagio è stato circoscritto tramite contact tracing, isolamento e tamponi rinofaringei e la situazione è sotto controllo, attentamente monitorata dal servizio di igiene e sanità pubblica dell’azienda sanitaria». Il territorio comunale interessato dal cluster è quello di Montegabbione: due dei positivi sono ricoverati in ospedale e gli incontri sarebbero avvenuti con familiari provenienti dalla Basilicata.

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