Gli esami non finiscono mai. Tanto che Giorgio Venturi, classe 1935 e originario di Macerata, dove vive con la sua famiglia, mercoledì pomeriggio si è laureato a Perugia in Economia
La discussione della tesi di laurea
La discussione A nominarlo dottore in Economia e commercio al termine di un percorso accademico iniziato nel lontano 1955, quando si era iscritto all’università di Perugia nell’unica facoltà di economia esistente all’epoca nel centro Italia dopo Roma e Firenze.
Il primo esame nell’ottobre del ’55, l’ultimo lo scorso dicembre, in scienza delle finanze. «Ho continuato ad iscrivermi tutti gli anni – ha dichiarato il neo dottore – perché quando inizio una cosa intendo portarla a termine: è una questione d’ onore». Dopo l’iscrizione universitaria si è impiegato come bancario nella Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata dove è rimasto in servizio fino al 2000.
La consegna della pergamena
La tesi Si è laureato, ora, come pensionato, discutendo una tesi su ‘La gestione del rischio finanziario’, con relatore il professor Mauro Pagliacci, direttore del Dipartimento di Economia. La Commissione di laurea, presieduta dal Magnifico Rettore Franco Moriconi, era composta oltre che da Pagliacci, da Marco Boccaccio, Gianna Figà Talamanca, Andrea Bellucci,Cristina Montesi, Sergio Sacchi. Dopo la discussione della tesi, la Commissione si è riunita per la valutazione e al termine il Magnifico Rettore Moriconi ha conferito a Giorgio Venturi il titolo di dottore in Economia e Commercio con la votazione di 90/110.
Tenacia Anche il magnifico Rettore Moriconi si è complimentato con il neolaureato sottolineando la sua tenacia e consegnandogli il volume ‘Sette secoli di modernità’, libro dell’ex Rettore Giancarlo Dozza sulla storia plurisecolare dell’Ateneo perugino.Anche la Segreteria amministrativa e didattica del Dipartimento di Economia ha voluto fare un omaggio al dottor Venturi consegnandogli la pergamena di laurea.
