Per gran parte degli studenti universitari, che in questi giorni stanno perfezionando l’iscrizione, il primo ‘esame da sostenere’ sembra essere quello del calcolo delle tasse, che comprendono la quota d’iscrizione, l’imposta regionale e il bollo. Il Sole 24 Ore ha calcolato gli importi delle tasse negli 84 atenei statali, tra cui quelli dell’Università di Perugia.

Le tasse Il punto di partenza per tutti gli studenti è l’indicatore della situazione economica equivalente degli universitari (Iseeu), indicatore in generale riformato dal primo gennaio 2015, con l’obiettivo di rendere più veritiera la fotografia economica delle famiglie. In attesa di vedere la formulazione definitiva dello ‘student act’ del Governo, con agevolazioni per studenti con Isee molto basso, il Sole 24 Ore ha calcolato gli importi delle tasse mettendo sotto la lente cinque situazioni tipo con differenti livelli di Isee: 6 mila, 10 mila, 20 mila e 30 mila euro e indicatore oltre la soglia massima.
Perugia Per quanto riguarda l’Università di Perugia la tassa media è di 1.096,45 euro – 381 euro (Isee a 6 mila e 10 mila euro); 781 euro (Isee a 20 mila euro); 1.131 euro (Isee a 30 mila euro) e 2.026 euro (tassa piena) -, mentre per l’Università per Stranieri la tassa media è di 791,78 euro – 599 euro (Isee a 6 mila e 10 mila euro); 891 (Isee a 20 mila euro); 1.023 euro (Isee a 30 mila euro) e 1.559 euro (tassa piena).
Il quadro generale Considerando il primo esempio – Isee a 6 mila euro -, gli importi minori si registrano a Bologna, Foggia e Brescia (tutti sotto i 400 euro); mentre prendendo un Isee a 30 mila euro la ‘palma del risparmio’ va a Roma-Foro Italico (542 euro) e Camerino (746). All’opposto, per le stesse fasce, troviamo invece nel primo caso – Isee a 6 mila euro – Urbino (888 euro per i corsi dell’area scientifica) e Venezia Iuav (941 euro); nel secondo caso, Napoli Seconda e Verona (oltre 1.700 euro).