Verde, la Lega ‘sveglia’ la giunta nel giorno in cui parte l’appalto

Terni – Atto di indirizzo per chiedere decoro e manutenzioni delle aree verdi. Ma il servizio è di nuovo operativo da mercoledì

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Nel giorno – mercoledì 1° luglio – in cui è diventato ufficialmente operativo il nuovo appalto per la manutenzione del verde pubblico, aggiudicato alla Alfa Servizi, il gruppo consiliare della Lega al Comune di Terni – con un timing impeccabile – ‘mette il cappello’ sugli interventi appena partiti e che nel giro di qualche ora inizieranno a notare anche i cittadini. Non sembra proprio una finezza istituzionale, almeno verso la parte di amministrazione comunale competente sul punto. Ma tant’è e, come qualcuno dice, ‘conta il risultato’. Che è quello, ascrivibile al Comune di Terni, di aver messo un punto e fatto ripartire l’appalto con un nuovo soggetto titolare, per cinque anni e dopo settimane in cui, va detto, il servizio era stato tutto fuorché inappuntabile.

«Verde e decoro, datevi da fare»

In sostanza il gruppo della Lega ha sottoscritto un atto di indirizzo, proposto dal consigliere Francesco Pocaforza, in cui invita la giunta a «mettere in campo tutte le risorse possibili, sia economiche sia umane, per contrastare il degrado. Una lotta integrata con politiche di rafforzamento della sicurezza in ogni zona della città, sia essa del centro che della periferia. In particolare chiediamo di risistemare i parchi pubblici, procedere a bonifica, ripristino e miglioramento del decoro urbano e velocizzare i tempi di installazione delle foto trappole, ove necessario, per combattere fenomeni di abusivismo nell’abbandono di rifiuti, potenziando e rendendo efficace la rete di videosorveglianza in raccordo con le altre forze dell’ordine. Per noi della Lega – si legge nella nota – si tratta di interventi fondamentali al fine di garantire decoro e sicurezza che i cittadini chiedono a gran voce nel momento in cui, dopo il lungo periodo di lockdown dovuto al Covid-19, si torna a passeggiare e a godersi i parchi e le zone verdi della nostra città. Purtroppo gran parte di questi spazi pubblici sono in stato di abbandono sia per i ritardi nel taglio del verde causati dall’emergenza Covid, sia per i tempi lunghi di aggiudicazione della gara pubblica. E quindi necessario porre urgentemente in essere tutte le azioni utili per riportare queste zone alla loro vivibilità e fruibilità da parte delle famiglie e dei cittadini».

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