Viabilità Narni, 250 mezzi pesanti in un’ora «C’è ancora da fare»

Il sindaco De Rebotti evidenzia le criticità ancora in essere nonostante le ordinanze e propone alcune soluzioni per superare il caos

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di F.L.

L’annuncio di Anas – riapertura del viadotto Montoro entro fine luglio – c’è stato, le ordinanze prefettizie che impongono una nuova viabilità pure. Ma per il momento, in attesa ad esempio della segnaletica specifica, i problemi per la viabilità nel territorio narnese restano. Anche per questo il sindaco di Narni, Francesco De Rebotti, ha inteso evidenziare nella conferenza stampa che si è tenuta mercoledì mattina, le criticità presenti e le possibili soluzioni, ulteriori, da adottare per evitare che il territorio continui a pagare le conseguenze, non solo economiche, della situazione. Nel corso dell’incontro è emerso un dato riferito proprio a mercoledì mattina: fra le ore 8 e le 9 la viabilità secondaria del narnese è stata interessata dal passaggio di ben 250 mezzi pesanti che, in altri tempi, avrebbero utilizzato il raccordo Terni-Orte (ss 675).

Il dettaglio

Centocinquanta mezzi di passaggio pesanti provenienti da sud, altri 100 da nord, per un totale di 250 tir transitati in una sola ora lungo la viabilità secondaria narnese: numeri registrati mercoledì mattina, tra le 8 e le 9, nel corso di un’indagine a campione svolta dal Comune di Narni per verificare la mole di traffico causata dalla chiusura del viadotto Montoro lungo la Terni-Orte. A registrarli tre operatori posizionati su tre snodi fondamentali della viabilità. «I numeri non vanno proiettati con le stesse modalità sulle 24 ore, ma è ragionevole che la media sia di 4 mila mezzi pesanti al giorno, 400 mila su 100 giorni, solo per un 10% rappresentato da traffico locale. Sono numeri insopportabili – ha detto De Rebotti -. Per capire la mole del traffico veicolare, basta moltiplicare per cinque queste cifre. Le ordinanze emesse da prefettura e Anas non sono infatti ancora operative in quanto va ancora installata la segnaletica stradale. C’è necessità di accelerare sul posizionamento – ha aggiunto il sindaco -, ma serve anche un controllo fisico su alcuni snodi, come il casello autostradale di Orte, da parte del personale Anas. Inoltre servono nuove ordinanze da parte della Provincia di Terni e della stessa Anas». A giudizio del primo cittadino, per i mezzi pesanti «va stabilito, per chi proviene da sud, il divieto di ingresso da Orte e Magliano Sabina, per chi viene dalla E45 lungo la bretella che dallo svincolo di Terni della 675 bis porta a strada dei Confini». Per quanto riguarda il traffico veicolare «occorre individuare strade complementari e non alternative alla Montorese per alleggerire il traffico che si sta riversando nella frazione di Montoro». Intanto «la polizia locale sarà nelle zone per verificare la velocità dei mezzi». 

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