di S.F.
Sarà l’ultimo affidamento in house per il servizio di facility management? Più che probabile e vale in tutto 64.600 euro per un periodo di sei mesi. Il Comune si riaffida – la storia va avanti da anni, dai tempi di Latini – a Terni Reti per le attività al centro multimediale.
DICEMBRE 2021, IL COMUNE DA’ TUTTO IN MANO A TERNI RETI PER IL VIDEOCENTRO

Si tratta della gestione portineria (78 ore a settimana), vigilanza ispettiva, gestione delle emergenze, manutenzione impianti elettrici, edile e idrico-sanitario per un totale di 64.600 euro per sei mesi (cifra che sale a 78.812 euro se si considera l’Iva). Durata breve perché di mezzo c’è il trasferimento da parte della Regione degli uffici in via Saffi con, successivamente, l’avvio concreto del progetto legato all’istituto Briccialdi da oltre 5 milioni di euro. Il precedente contratto con Terni Reti era stato sottoscritto l’8 febbraio 2022 con scadenza fissata al 31 dicembre 2024..
IL BRICCIALDI ‘TRASLOCA’ AL CMM

Ora, di fatto, palazzo Spada procede con un accordo ‘ponte’ in vista delle novità in arrivo nella struttura di piazzale Bosco: «Allo stato attuale l’immobile denominato videocentro è utilizzato per la maggior parte quale sede degli uffici della Regione Umbria. Residuano altri utilizzatori privati (Snap srl, Connesi Spa., Fibercop, Aerialnet srl, Punto Zero), oltreché Terni Reti, alcuni uffici del Comune di Terni e l’associazione Dona un Sorriso Onlus», si legge nel documento istruttorio firmato dal funzionario – nonché Rup – con elevata qualificazione Angelo Baroni.
OTTOBRE 2024, I NUOVI UFFICI IN VIA SAFFI. REGIONE IN ARRIVO

In sostanza l’immobile «verrà a breve svuotato degli uffici della Regione Umbria e trasformato con nuova destinazione a conservatorio di musica, rendendo non più necessario mantenere il servizio di facility management, se non fino al rilascio dell’immobile da parte della Regione». Da Perugia il 12 dicembre scorso hanno fatto sapere in tal senso che il presumibile rilascio ci sarà entro l’estate del 2025, «salvo diverso intendimento che la istituenda giunta regionale dovesse esprimere in merito». Baroni lunedì mattina ha sottolineato che ci sono state alcune modifiche: «Espunti servizi di helpdesk, amministrazione dei contratti di locazione ed attività di manutenzione straordinaria perché non c’è necessità di intervenire. Ed il prezzo è rimasto lo stesso». C’è il via libera in III commissione per Terni Reti. Poi se ne parlerà in consiglio comunale.