Videosorveglianza: c’è la svolta a Magione

Telecamere posizionate all’incrocio del bivio di Chiusi tra la sr75bis e la sr599 Trasimeno inferiore. Etilometro e tele laser per la polizia

Condividi questo articolo su

Telecamere posizionate all’incrocio del bivio di Chiusi tra la sr75bis e la sr599 Trasimeno inferiore, una telecamera orientabile, un etilometro probatorio e un tele laser per il rilevamento delle targhe.  Sono questi alcuni degli strumenti che il Comune di Magione, in accordo con la stazione dei carabinieri e il corpo di polizia municipale, metterà in atto al fine di garantire un maggior controllo del territorio. Le novità sono state annunciate in consiglio comunale dal sindaco Giacomo Chiodini rispondendo ad un’interrogazione del consigliere di opposizione Paolo Baldassarri.

Visualizzazione più ampia «In accordo con le forze dell’ordine – spiega Chiodini – si è deciso di installare quattro telecamere fisse e una orientabile, che permette di avere un raggio di visualizzazione più ampio, sulla rotatoria del bivio per Chiusi. Tutto il traffico in uscita e in entrata dal paese verrà pertanto monitorato attraverso un sistema di videosorveglianza. Le informazioni acquisite saranno condivise tra carabinieri e vigili urbani che potranno utilizzare i dati raccolti in caso di segnalazioni o fatti criminosi».

Scuole ed aziende Chiodini ha quindi sottolineato che «l’ intervento dovrà essere replicato anche in altri punti sensibili del paese quali scuole e edifici legati alle istituzioni anche se, al riguardo, il comune sta valutando la possibilità di una collaborazione con la videosorveglianza privata. Sono infatti molte le aziende che forniscono questo tipo di servizio ai privati. L’idea è di andare ad un accordo pubblico e privato affinché i dati raccolti possano essere utilizzati, in caso di necessità, anche dalle nostre forze dell’ordine». Sono state acquistate, grazie all’associazione tra i corpi di polizia municipale dei comuni di Magione, Passignano e Tuoro sul Trasimeno, nuove strumentazioni.

Le acquisizioni Mario Rubechini, comandante del corpo di polizia Trasimeno nord-est, ha evidenziato che «dal mese di gennaio le pattuglie in servizio saranno dotate di due importanti strumentazioni: un etilometro per l’accertamento del tasso alcolico e un apparecchio per la rilevazione delle targhe connesso ad un sistema centralizzato che fornisce, in tempo reale, tutti i dati relativi al mezzo: assicurazione, revisione, bollo, oltre ad eventuale auto oggetto di furto. Sempre in associazione sono stati acquistati apparecchi – conclude Rubechini – ricetrasmittenti per la centrale operativa».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli