Villalago: «Primi passi avanti dopo tante parole a vuoto»

Terni – Confronto serrato venerdì mattina in Provincia. La consigliera Santini: «Ombre restano ma si intravede una luce»

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È stato ascoltato venerdì mattina, in commissione controllo e garanzia della Provincia di Terni (presidente Gianni Daniele) l’amministratore della ‘Delta Servizi’, Walter Galati, sulla situazione e lo stato di avanzamento dei lavori di Villalago di Piediluco. Tra le richieste fatte dalla commissione, quella di confermare la volontà di aprire il parco ad agosto. Galati, nel suo intervento, ha dichiarato l’intenzione di poter rendere fruibile il parco a Ferragosto per poter consentire alle persone di utilizzarne gli spazi in sicurezza. La consigliera Monia Santini ha chiesto certezze su tempi e investimenti da parte della Delta sottolineando il valore turistico e culturale di Villalago. Il presidente Daniele ha sottolineato la necessità di definire un cronoprogramma «che dia maggiori certezze sul futuro del bene, anche in collaborazione con la Provincia e con la ‘Delta Servizi’». Ancora Galati ha sottolineato che i lavori, tuttora in corso, sono per la messa in sicurezza del parco e del bosco ed ha ricordato la rimozione di molti alberi caduti a terra. Altri interventi su questioni tecnico-finanziarie e gestionali sono stato fatti dai consiglieri Isabella Tedeschini e Federico Novelli.

SANTINI: «BASTA PRESE IN GIRO SU VILLALAGO»

Due ore di confronto

«Dal momento del mio insediamento in Provincia – afferma la consigliera Santini (FdI) -, quando sono stata eletta consigliere provinciale ormai un anno e mezzo fa, la cosiddetta ‘questione Villalago’ è stato il mio primo obiettivo, quello di aiutare a risolvere una situazione annosa e intricata, fortemente sentita dalla città e dalla provincia tutta, che fino ad oggi ha solo ascoltato e letto tante chiacchiere vane e visto nessun fatto, se non quello che la Provincia da una parte e la ‘Delta Service’ dall’altra, sembrava parlassero due lingue distinte e incomprensibili l’una per l’altro. L’audizione – prosegue la consigliera -, avvenuta dopo anche il sopralluogo sempre da me sollecitato come primo step di un cammino verso questo grande obiettivo, è durata ben due ore. Due ore di grande confronto, a volte anche con toni un pizzico accesi, ma doverosi per arrivare a definire una volta per tutte l’intenzione del concessionario nei confronti del bene che, essendo appunto un bene pubblico, costituisce per il concessionario una responsabilità ancora maggiore in quanto deve rendere conto del proprio operato non solo al diretto proprietario, quindi la Provincia, ma a tutta la cittadinanza».

«Passi avanti, finalmente»

«Il succo dell’audizione ovvero la cosa che mi rende orgogliosa del mio, invece, di operato – osserva la Santini – è l’impegno verbale preso dal dottor Galati a nome della società che rappresenta, non solo di riaprire il parco a breve – afferma con grande ottimismo intorno al 10 agosto ma tenendo conto che oggi è il 31 luglio nutro qualche timore più che dubbio -, ma ciò che invece interessa maggiormente è il fatto che, su mia espressa sollecitazione, si è formalmente preso l’impegno di sedersi di nuovo con la Provincia, per stilare un nuovo cronoprogramma in quanto quello depositato al tempo è saltato completamente. Non è ancora una vittoria ma di certo una grande soddisfazione, soprattutto quella di aver fatto percepire magari con modi bruschi, che la sottoscritta in qualità di consigliere e commissario e quindi in rappresentanza della Provincia, non ha messo in campo nessuna crociata contro nessuno, ma nella fattispecie prima di tutto in qualità di cittadina interessata al proprio territorio e consapevole del grande tesoro di potenzialità rappresentato da Villalago, il mio obiettivo principale è coadiuvare la comunicazione e quindi la relativa fattività fra l’ente pubblico, ovvero proprietario del bene, e il privato concessionario che investe e intende valorizzare. Solo ed unicamente un’unità di intenti e impegni ben chiari precisi e definiti, messi quindi nero su bianco, possono portare alla risoluzione della questione Villalago e oggi sembrerebbe sia stato fatto il primo passo per costruire questa strada, insieme alla meravigliosa anticipazione che il dottor Galati ci ha fatto sulla prossima riorganizzazione della mostra di opere di Aurelio Di Felice presso Villa Franchetti».

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