Trasferta insolita per un orario altrettanto inconsueto. Un viaggio da quasi 600 chilometri con centrocampo incerottato e un avversario che si presenta alla sfida dopo aver collezionato tra le mura amiche appena 1 punto sui 9 a disposizione contro Feralpisalò, Vis Pesaro e Pordenone: confronto dall’alto tasso di difficoltà per la Ternana nel turno infrasettimanale di mercoledì in casa Südtirol, voglioso di riscatto dopo un ultimo periodo tutt’altro che entusiasmante. ‘Fere’ prive – al di là dei soliti noti, leggasi Vives e Rivas – di capitan Defendi, squalificato, Nicastro e Salzano. Diretta testuale su umbriaOn dalle 18.
Freddo, viaggio e ipotesi
Calendario rossoverde già ingolfato e che non consente troppi allenamenti, poi ci si aggiunge la trasferta a pochi passi dal territorio austriaco ed ecco che la squadra dedica gran parte della giornata al viaggio: partenza di prima mattina e allenamento mercoledì. Non solo insidie tecniche e logistiche, ma anche – che vale anche per gli altoatesini ovviamente, magari più abituati a tale contesto – metereologiche: mercoledì per il calcio d’inizio prevista una temperatura sotto lo 0 al ‘Druso’ di Bolzano. C’è una certezza: i padroni di casa, salvo improbabili cambiamenti, schiereranno il consueto 3-5-2 e non è escluso che Luigi De Canio possa decidere di posizionare la squadra a specchio come soluzione tattica.
Torna Marilungo. Fuori entrambi i capitani
Sponda rossoverde si ripresentano difficoltà in mediana vista la sola disponibilità di Altobelli, Pobega e Callegari – di ruolo, quantomeno – per le posizioni centrali. Restano le opzioni Furlan o Frediani per giostrare da interni, mentre davanti è difficile pensare ad un non ritorno di Guido Marilungo a guidare l’attacco; Vantaggiato ha fatto capire nel post partita con la Fermana che vuole avere più spazio e vista la straordinaria prodezza nel weekend potrebbe riavere una casacca da titolare. Per il resto – al netto del sistema tattico – non ci sono molti dubbi: Iannarilli, Diakité, Hristov, Fazio e López pronti a garantire solidità difensiva alla Ternana. Curiosità: saranno assenti entrambi i capitani, Fink del Südtirol – infortunatosi a San Benedetto del Tronto, una bandiera d’altri tempi considerando il debutto da minorenne nella stagione 2006-2007 e nella formazione di Bolzano da quando aveva 13 anni – e Defendi per le ‘Fere’. Out anche Crocchianti, Della Giovanni (ex di turno) e Antezza (squalificato). In dubbio Procopio, Fabbri e Casale.
Sfida generazionale, 25 anni di differenza
Ulteriore curiosità è legata al tecnico dei padroni di casa, Paolo Zanetti. È lui il tecnico più giovane – gli altri classe ’82 sono Gaetano D’Agostino dell’Alessandria, Michele Pazienza del Siracusa e Francesco Modesto del Rende, tutti più ‘anziani’ di qualche mese – tra i club professionistici italiani: sarà una sfida interessante con il tecnico lucano che, viceversa, è tra i più esperti della categoria insieme a Leonardo Acori, Attilio Tesser, Silvio Baldini, Nevio Orlandi e Gaetano Auteri. Ben venticinque anni di differenza. Vedremo chi la spunterà. Tour de force anche per il Südtirol, impegnato mercoledì scorso in coppa Italia a Torino e domenica – un giorno in meno di riposo rispetto a Fazio e compagni – in terra marchigiana.
De Canio: «Furlan incerto». Gli infortuni
Il trainer materano – niente conferenza stampa causa viaggio mattutino, nella serata precedente c’è stata la cena natalizia con gli sponsor alla tenuta Marchesi Fezia – parla attraverso una nota sul portale rossoverde: «Incontreremo un avversario di valore, molto tosto e organizzato, che ha dimostrato in questi anni di essere protagonista in questa categoria. Anche al cospetto del Torino hanno fatto vedere ottime cose e mostrato una organizzazione di gioco notevole. Noi veniamo da due successi e vogliamo con tutte le forze dare continuità per allungare la serie positiva. Purtroppo dal punto di vista dell’infermeria piove sul bagnato: alle assenze di Vives e Rivas si aggiungono gli infortuni di Nicastro (lesione di primo grado del muscolo retto addominale) e Salzano (lesione di primo grado al retto femorale della coscia sinistra), senza considerare che, nonostante sia stato convocato, avremo il dubbio di poter utilizzare Federico Furlan che ha riportato una frattura del quarto metacarpo della mano destra nel corso della gara con la Fermana. Siamo corti soprattutto in mediana. Cosa mi aspetto? I ragazzi – conclude – hanno dimostrato di saper affrontare le difficoltà, di essere uniti e di giocare da squadra. Sono certo che anche domani sera sapranno compattarsi ed offrire una prestazione di rilievo. Dimostreranno carattere e ce la metteranno tutta per proseguire nel trend positivo delle ultime due gare». Arbitra Paolo Bitonti della sezione di Bologna.
